Nuova Cremasca, nel progetto spunta un altro ponte sul fiume Serio
L'opera si pone ormai da tempo come "alternativa" all’autostrada Treviglio-Bergamo. Il tracciato proposto dalla Provincia costa 142 milioni di euro
Nuova Cremasca, la Provincia pigia sull’acceleratore verso la realizzazione della variante di cui si parla da anni, ripartendo da un progetto del 2011. Il tracciato - o almeno, l’ipotesi di tracciato condiviso da Provincia e Comuni - prevede la costruzione di un nuovo ponte sul fiume Serio lungo circa 300 metri, che colleghi direttamente Cologno a Romano.
Nuova Cremasca alternativa alla Treviglio-Bergamo
Delle (diverse) opzioni in campo per un più veloce collegamento nord-sud della provincia, la Nuova Cremasca si pone ormai da tempo come "alternativa" all’autostrada Treviglio-Bergamo, sebbene al momento entrambe le opere siano previste nel Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp). Della prima esistono varie versioni, recentemente analizzate nel "Documento di fattibilità delle alternative progettuali" (Docfap), redatto dalla Provincia, per modificare il progetto attualmente previsto dal Ptcp. L’analisi ha "promosso" la variante più costosa, ma probabilmente più utile a liberare i centri della media pianura dal traffico generato sulla ex SS 591.
Il tracciato
La strada dovrebbe distendersi per 12,5 chilometri, partendo dall’intersezione tra la Sp 591bis e la Tangenziale Sud a Zanica. Scendendo verso sud, supererà la Francesca fino a Cologno e, fatto il ponte, agganciarsi alla circonvallazione di Romano, a nord della città per una spesa di 142 milioni di euro. Il progetto precedente invece si "appoggiava" all’esistente ponte della Francesca a Ghisalba, agganciando la nuova strada all’esistente Soncinese tra Ghisalba e Martinengo.
Punti a favore
Il nuovo ponte sul Serio alleggerirebbe il traffico del viadotto su cui corre la Francesca, che nelle ore di punta è davvero critico. Essendo poi a maggiore distanza dai centri abitati, allevierebbe anche i residenti, e ci sarebbe la possibilità di realizzare percorsi ciclopedonali. C’è poi da tenere presenti la vicinanza all’aeroporto di Orio al Serio, alle logistiche che costellano il territorio, e il collegamento tra le valli e la pianura orientale.
Criticità
Rispetto al tracciato inserito nel Ptcp i costi da sostenere sarebbero maggiori, così come il consumo di suolo, senza contare che si allungherebbero i tempi di realizzazione. Ma quello che farà sicuramente discutere è proprio la realizzazione stessa del nuovo ponte, che necessariamente attraverserà il Parco regionale, un’area naturalistica di pregio. Va detto tuttavia che anche il tracciato inserito nel Ptcp avrebbe comportato qualche sacrificio. La Provincia nel "Documento di fattibilità delle alternative progettuali" (Docfap) del resto mette in conto di prevedere mitigazioni e compensazioni.
Cosa ne pensano i sindaci della Bassa bergamasca
Un coro di sì quello che viene dai primi cittadini della Bassa circa la necessità dell’opera, pur con qualche distinguo.
"Come già sottolineato in diverse occasioni, la Nuova Cremasca rappresenta un’opera strategica e ormai indispensabile per la salvaguardia delle piccole realtà locali, come Comuni, frazioni e strade rurali - ha commentato il primo cittadino urgnanese Marco Gastoldi - Queste sono infatti oggetto di un traffico insostenibile, segno che le principali arterie, la Cremasca e la Francesca, sono ormai al collasso. I veicoli, in cerca di percorsi alternativi per raggiungere il capoluogo, l’autostrada e le aree di lavoro intermedie, contribuiscono a un aumento del traffico con le conseguenti problematiche legate all’inquinamento e alla sicurezza all'interno dei nostri territori".
Gli fa eco la collega colognese Chiara Drago.
"Per Cologno è un’opera fondamentale per decongestionare dal traffico il paese - ha affermato - soprattutto da quello pesante. Negli orari di punta il percorso Cologno-Urgnano-superstrada di Zanica è saturo. Ricordo che si tratta del completamento di un’opera che nei due tratti settentrionale (da Bergamo fino alla rotatoria di Zanica) e meridionale (dalla rotatoria a sud di Martinengo) ha già una sua continuità fino a Crema, quindi l’opera è importante per garantire un collegamento strategico e più veloce tra Bergamo e un’area della nostra pianura, che negli ultimi anni ha avuto uno sviluppo notevole. Per quanto riguarda il tracciato, valuteremo con Provincia e gli altri Comuni quale sia il più adeguato. Le nostre priorità sono legate al contenimento del consumo di suolo e alla salvaguardia delle aree di pregio naturalistico e ambientale che ricadono nel Parco del Serio. Chiaramente l’infrastruttura deve avere una sua continuità e affrontare i problemi del traffico, non aggravare quelli già esistenti su altre direttrici come la Strada Francesca".
D’accordo anche il sindaco di Romano Gianfranco Gafforelli.
"Credo che questa sia la soluzione migliore per risolvere il problema del traffico negli spostamenti verso Bergamo dalla Bassa - ha osservato - La realizzazione del ponte attraverso il Parco implica consumo di suolo ma è l’opzione migliore che soddisfa tutti i Comuni coinvolti, alle prese con il congestionamento del traffico sulla ex Soncinese".
Ne è convinto anche il primo cittadino di Martinengo Pasquale Busetti.
"Mercoledì 15 gennaio ho incontrato in Municipio il consigliere provinciale consigliere provinciale con delega alla viabilità Mauro Bonomelli - ha rivelato - Oltre ad evidenziare la necessità di asfaltatura della strada provinciale in via Vallere, ho rimarcato la necessità di proseguire con il progetto della nuova Cremasca, mettendo sul tavolo che è una priorità provinciale. Ho chiesto un incontro con tavolo di lavoro, con la presenza del presidente Pasquale Gandolfi ed esponenti politici bergamaschi. La criticità della Provinciale è sotto gli occhi di tutti, decisamente inadeguata a sopportare il traffico sempre più crescente degli ultimi anni, è peggiorata ulteriormente con la realizzazione delle logistiche nate nella bassa bergamasca, si evidenza l’estrema pericolosità della sede stradale attuale. Il ponte sul fiume Serio, è fondamentale non vedo alternative".
Finanziamenti
Resta da affrontare il nodo dei finanziamenti, non da poco vista la cifra in questione. I rappresentanti provinciali e regionali del territorio sono al lavoro per coinvolgere enti superiori e trovare le risorse necessarie. Previa una valutazione politica che stabilisca le priorità tra queste e altre opere infrastrutturali richieste nel territorio, come l’autostrada Treviglio-Bergamo, le cui «quotazioni» ultimamente sono in ribasso.
Il presidente della Provincia
"Quest’opera rientra tra le opere che la Provincia ritiene strategiche e indispensabili, fu infatti presentata già a gennaio 2023 al ministro Matteo Salvini tra quelle fondamentali del nostro territorio - ha dichiarato Pasquale Gandolfi - La conclusione di questo percorso tecnico arriva in seguito a sollecitazioni anche dei Comuni interessati, che la ritengono altrettanto indispensabile per migliorare la viabilità dei propri territori, anche alla luce delle trasformazioni territoriali avvenute negli ultimi anni. Si è aperto quindi negli scorsi mesi un tavolo di confronto con i sindaci del territorio che ha portato oggi a questa conclusione".
Poi ha fatto una riflessione sull’impatto ambientale.
"Siamo tutti consapevoli che un nuovo ponte sul Serio interesserà una porzione del parco - ha riferito - ma in termini viabilistici questa conclusione consente di superare delle criticità che alternativamente si sarebbero accentuate sulle arterie stradali esistenti in particolare sulla strada Francesca. Quanto ai finanziamenti ha precisato che «la conclusione di questo percorso ci porta ad aver coscienza del possibile costo dell’opera, prima solo stimato, e siamo altrettanto consapevoli che raggiungere la copertura sarà complesso, se non attraverso l'ottenimento di idonei contributi statali». Contributi statali «che devono essere richiesti e condivisi con il coinvolgimento di Regione Lombardia, che insieme al territorio bergamasco potrebbe rendersi protagonista nel sottolineare la rilevanza strategica di questa nuova arteria".