Consentiva ai minorenni di giocare alle videolottery, sala slot chiusa per cinque giorni
Il titolare avrebbe anche utilizzato la propria tessera fiscale per consentire l’accesso al gioco a clienti sprovvisti di documenti
Nonostante il divieto per legge e i rischi legati allo sviluppo di una dipendenza difficile da estirpare, non si era fatto scrupoli nel lasciare che anche i minorenni potessero giocare alle videolottery. Nella serata di ieri, venerdì 20 dicembre 2024, i carabinieri della Stazione di Calcinate hanno notificato al gestore di una sala slot a Cavernago un’ordinanza del Questore di Bergamo che dispone la chiusura dell’attività per cinque giorni.
Gioco d'azzardo aperto ai minori
Il provvedimento è stato emesso in seguito a una segnalazione fatta dai carabinieri, che hanno riscontrato gravi irregolarità durante i
controlli effettuati nei mesi scorsi. In particolare, i militari di Calcinate hanno accertato la presenza di minorenni intenti a giocare
alle slot machines, in violazione delle normative vigenti. Inoltre, è emerso che il titolare avrebbe utilizzato la propria tessera fiscale per consentire l’accesso al gioco a clienti sprovvisti di documenti, eludendo così i controlli previsti dalla legge.
La sospensione dell’attività rappresenta una misura decisa per contrastare comportamenti illeciti e garantire il rispetto delle regole nel settore del gioco d’azzardo, con l’obiettivo di tutelare i minori e prevenire abusi.