Spaccata al bar "Excelsior", rubato il cambiamonete
E’ accaduto nella notte tra mercoledì e giovedì. Obiettivo dei ladri un cambiamonete che è stato divelto e portato via
Spaccata al bar "Excelsior" di via Terni, a Treviglio. E’ accaduto nella notte tra mercoledì e giovedì. Obiettivo dei ladri un cambiamonete che è stato divelto e portato via. Nessuno dei residenti vicini ha sentito niente, quindi non è possibile risalire all’orario.
Spaccata al bar "Excelsior"
Ad accorgersi dell’accaduto è stata la titolare quando al mattino ha aperto come di consueto il bar alle 7.
"Ho capito subito che era accaduto qualcosa - ha raccontato - perché a terra ho trovato dei pezzi della porta d’entrata e la sedia solitamente posizionata dietro era stata spostata. Il locale era comunque in ordine e non erano stati nemmeno toccati i soldi contenuti nel registratore di cassa".
L’obiettivo dei malviventi era infatti il cambiamonete nella saletta dove sono collocati i videopoker. A terra c’era infatti la sbarra metallica che lo teneva unito alle macchinette. Secondo una prima ricostruzione da parte dei carabinieri intervenuti sul posto, i ladri avrebbero forzato la porta di ingresso con un piede di porco, causando danni che, secondo una prima stima, ammonterebbero a circa 5 mila euro. Dopodiché hanno raggiunto la saletta dei videopoker e con una fiamma ossidrica hanno tagliato in due la sbarra che univa le due macchinette al porta monete centrale.
Lo sfogo della titolare: "Perché proprio a me?"
"Purtroppo non abbiamo nemmeno un’assicurazione - ha detto sconsolata la titolare - l’ho tolta perché qualche anno fa, dopo aver pagato per anni, sono caduta e nonostante i quasi 40 giorni di prognosi mi avevano risarcito con 220 euro. Motivo per cui avevo deciso di eliminarla. Non abbiamo nemmeno le telecamere che possano aver ripreso i ladri e nessuno ha sentito niente".
La barista non ha proprio idea di chi possa esser stato, ma è certa che si tratta di qualcuno che sapeva dell’esistenza del cambiamonete.
"Ho sempre cercato di far del bene, non capisco perché mi abbiano fatto una cosa del genere - ha detto con gli occhi colmi di lacrime - Chissà cosa mi sarebbe successo se i ladri fossero arrivati mentre mi trovavo all’interno".