Treviglio

Nel Santuario di Treviglio l'omaggio a Giacomo Puccini

Il Coro Icat, l’orchestra Harmonia Mundi, il tenore Riccardo Certi e il basso Emil Abdullaiev hanno dato vita alla Messa di Gloria

Nel Santuario di Treviglio l'omaggio a Giacomo Puccini
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Un successo straordinario a Treviglio per l’omaggio a Giacomo Puccini.

Gli onori a Giacomo Puccini

Nel giorno del primo centenario della morte del grande compositore Giacomo Puccini, avvenuta a Bruxelles,, in Belgio, il 29 novembre del 1924, il Gruppo Corale ICAT Città di Trevigio APS, l’orchestra Harmonia Mundi, il tenore Riccardo Certi e il basso Emil Abdullaiev, nella splendida cornice del Santuario della Madonna delle Lacrime, hanno dato vita alla sua Messa di Gloria sotto la conduzione eccelsa del maestro Gian Luca Sanna.
Il concerto, organizzato con la collaborazione e il sostegno del Comune, della Bcc Treviglio, delle aziende "Oleo Tecnica" e "Stucchi", e sotto l’egida di Cori Lombardia, ha dato lustro a un’opera di Puccini nata come esercizio per il diploma all’Istituto Musicale "Luigi Boccherini" di Lucca, sua città natale, e portatrice di una complessità espressiva considerevole.

Applausi a scena aperta

La Messa di Gloria, infatti, raccoglie già in sé i tratti di bellezza, originalità e struttura che caratterizzeranno tutta la musica di Giacomo Puccini, con sentita spiritualità, momenti di grande solennità, delicati duetti, e per essere interpretata ha richiesto abilità tecniche, studio, ma anche la capacità di immergersi in un universo di suoni da parte di tutti i musicisti, professionisti e amatoriali, che si sono esibiti come "una cosa sola", coinvolgendo e toccando il pubblico presente, trasportando tutti in un turbinio di emozioni. Tutto grazie alla dedizione, al talento e alla generosità del maestro Sanna, che per rendere possibile questa esibizione ha rivelato ancora maggiori profondità nelle sue abilità di musicista e conduttore, e di catalizzatore di armonia musicale. Non è mancato il bis, che ha ricevuto lunghissimi applausi, e il pubblico ha manifestato grande apprezzamento per l'esibizione da parte dei protagonisti del concerto.

(Foto di copertina di Gaetano Buzzi)

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