Al Filandone due giorni all'insegna della cultura
A tenere banco una conferenza sull'Ordine al Merito della Repubblica Italiana e la presentazione di due dipinti di Natale Morzenti donati al Comune
Oggi, venerdì 29, e domani sabato 30 novembre, due giorni all'insegna della cultura nella sala consiliare del Filandone di Martinengo.
Una conferenza sull’Ordine al Merito della Repubblica Italiana
L’appuntamento è per oggi, venerdì 29 novembre, alle 17.30. Si parlerà di una delle più alte onorificenze conferite dalla Presidenza della Repubblica Italiana. Istituito nel 1951, l'Ordine premia i cittadini italiani e stranieri che si sono distinti per meriti particolari in ambito civile, sociale, culturale, scientifico, economico o nell’ambito della Pubblica Amministrazione, contribuendo al progresso della società e al rafforzamento della Repubblica.
A fare gli onori dai casa, sarà il primo cittadino Pasquale Busetti, con l’autorevole relatore Maurilio Ravazzani, esperto di materie legate alla storia e alla cultura delle onorificenze italiane, il quale ha avuto un ruolo significativo nella valorizzazione e nella diffusione della conoscenza di queste istituzioni, nonché nel loro sviluppo e nel rafforzamento del legame tra i cittadini e le tradizioni repubblicane. Una figura di riferimento per approfondire temi legati alla storia delle onorificenze italiane e al significato che rivestono nella società odierna.
Concluderà la conferenza un intervento dell’Ufficiale Alessandro Epis, presidente nazionale "AssoCavalieri".
L’Amministrazione comunale presenta due opere di Natale Morzenti
L'artista (Silvano d’Orba, 8 dicembre 1884/85 – Martinengo, 21 luglio 1947), è uno dei più talentuosi allievi della scuola di pittura dell’Accademia Carrara di Bergamo diretta dal maestro Ponziano Loverini . Le opere sono state donate da collezionisti privati al Comune. L’incontro, che prevede l’intervento della giornalista d’arte Elisabetta Calcaterra, è fissato per sabato 30 novembre alle 10.30.
La prima opera è un autoritratto "L’uomo contento" di 193x108 cm con le sue due figlie, il gatto sullo sfondo e una natura morta - dono della famiglia di Pietro Tirloni di Caravaggio - opera cara al pittore, da lui presentata al "Premio Bergamo" alla fine degli anni ‘30 e recentemente restaurata con il contributo di una ditta martinenghese.
La seconda opera, "Due nobildonne", è anch’essa un ritratto, dono della famiglia di Carla De Agostini di Martinengo. Entrambi i dipinti saranno collocati nella sala consiliare.
"Nel 2004 il Comune ha commissionato allo scultore bergamasco Ferruccio Guidotti un monumento celebrativo collocato nei pressi della primaria statale - ha osservato il sindaco - significativo sarebbe intitolare lo stesso istituto formativo all’artista".