Ragazzini in fuga sul monopattino elettrico dalla Polizia, ma finiscono in Comando con le mamme

Quando hanno visto gli agenti hanno provato a scappare, ma la fuga è durata ben poco e si sono ritrovati al comando di Polizia Locale di Treviglio con le rispettive mamme. È successo a due minorenni di 16 e 14 anni, che nel tardo pomeriggio del 25 novembre stavano percorrendo via Bergamo lato via Brasside a bordo di un monopattino elettrico che procedeva a forte velocità facendo slalom tra gli altri utenti della pista ciclopedonale. Alla vista degli agenti, i ragazzini hanno prima aumentato la velocità e successivamente ignorato l'alt della Polizia Locale.

Ignorano l'alt della Locale e fuggono in monopattino

Il conducente ha proseguito la corsa per pochi metri prima di essere fermato dagli agenti, mentre l'amico - che era sceso dal monopattino con un balzo dandosi alla fuga - è poi tornato sui propri passi ed è stato identificato dalla Polizia Locale. Visto anche l'atteggiamento irrispettoso e inopportuno, si procedeva quindi ad avvisare telefonicamente i genitori e ad invitarli presso il comando per i successivi adempimenti di rito e per un dialogo con gli agenti che, alla presenza delle madri dei minorenni, hanno ribadito i basilari valori civici, spiegato il codice della strada ed  elencato anche le conseguenze in cui sarebbero potuti incorrere i due ragazzi.

Dall'inizio dell'anno già 70 sanzioni per l'uso scorretto del monopattino elettrico

"Nel 2024 sono 70 le sanzioni accertate relative all'uso non corretto del monopattino, molte delle quali anche già pagate - commenta il Comandante Giovanni Vinciguerra - La svolta sui monopattini serviva davvero perché è un tema importante per la sicurezza delle nostre strade e piazza. Ma è anche un tema culturale: manca nei giovani la consapevolezza dei rischi del loro uso imprudente e spericolato. Preoccupa però sempre più spesso anche il disinteresse di alcuni genitori, che non esercitano a dovere il giusto controllo sui figli. Noi faremo sempre la nostra parte, anche per i profili di educazione stradale".

Cittadino colto in flagrante ad abbandonare rifiuti

Nel corso delle attività sul territorio, la Polizia Locale ha anche colto in flagrante un cittadino che provvedeva ad abbandonare i rifiuti domestici sulla strada. "Durante uno dei tanti servizi volti agli accertamenti ambientali in zona Nord, i nostri agenti hanno colto in flagranza un soggetto che ha abbandonato i rifiuti domestici - continua il Comandante Vinciguerra -  La persona, che si era allontanata in bici, è stata seguita, fermata, identificata e sanzionata. È l'ennesima dimostrazione dell'impegno che dedichiamo per mantenere la città pulita e ordinata e per tutelare i tantissimi cittadini che rispettano le regole"

Tra le azioni della Polizia Locae di questi giorni c'è anche quella ben riassunta dalla mail inviata da un figlio al Comando per "ringraziare tanto i due agenti della polizia locale di Treviglio che sono intervenuti tempestivamente nel soccorrere mio papà".

"Siamo molto soddisfatti del lavoro dei nostri uomini e delle nostre donne - sottolinea il Sindaco - La Polizia Locale opera in modo trasversale su più temi della città e i risultati sono positivi sia in termini di prevenzione ed educazione sia sotto il profilo degli interventi sanzionatori che diventano un deterrente e sono anche un segnale di attenzione verso tutte quelle persone che le regole le rispettano. In questo anno stiamo dedicando particolare attenzione al tema dei monopattini, dell'abbandono dei rifiuti della sosta non consentita sugli stalli per disabili dove registriamo purtroppo continue infrazioni"