Bilancio di previsione a Treviglio: l’obiettivo è garantire servizi di qualità
Il documento economico verrà presentato al Consiglio comunale il prossimo 16 dicembre 2024
Continuare a garantire i servizi, con un alto livello per quantità e qualità. Anche per il 2024 è stato questo il "mantra" dell’Amministrazione comunale per la redazione del Bilancio di previsione 2025/2027. Un documento che verrà presentato nel Consiglio comunale del prossimo 16 dicembre 2024 (per poi essere sottoposto all’approvazione dell’Aula nella serata successiva).
Bilancio di previsione
Un obiettivo che nel Bilancio di previsione viene raggiunto assicurando una spesa corrente in crescita rispetto a quella dell’esercizio precedente. In particolare la spesa corrente iniziale del 2025 ammonta a oltre 30 milioni di euro, quasi 800 mila in più rispetto all’anno scorso. Un importante contributo arriva anche dai gettiti ordinari delle diverse entrate, dal recupero dell’evasione e dai proventi extra tributari. Per quanto riguarda la spesa corrente, si può notare come oltre la metà sia impiegata per beni e servizi, mentre quasi un quarti serve a coprire la macchina amministrativa, ovvero gli stipendi dei dipendenti comunali.
Le spese "costanti"
Entrando nel dettaglio delle spese cosiddette «costanti», sono da citare i 905 mila euro di servizi scolastici (ristorazione, trasporto scolastico, scuole paritarie e piano diritto allo studio), quasi 1,2 milioni per l’assistenza educativa, 650 mila euro per l’asilo nido, 610 mila euro per la manutenzione degli edifici pubblici, 400 mila per il verde e quasi un milione di euro per l’illuminazione pubblica.
"Sostanzialmente la spesa, rispetto al bilancio di previsione 2024, viene mantenuta stabile per ogni settore, con un incremento per la spesa sociale", ha sottolineato il sindaco Juri Imeri durante la presentazione del documento tenutasi stamattina, mercoledì 27 novembre 2024, in sala consigliare, alla presenza anche dell’assessore al Bilancio Valentina Tugnoli e del dirigente Enrico Pecoroni.
Il primo cittadino ha poi voluto sottolineare quello che è ormai un trend da diversi anni, che ha fatto meritare al Comune di Treviglio l’appellativo di "buon pagatore". Il tempo medio per saldare fatture a 30 giorni è infatti di undici giorni. Questo permette un risparmio indiretto di 600 mila euro, dal momento che non viene creato il "Fondo garanzia debiti commerciali".
Le entrate tributarie
L’assessore Tugnoli è poi entrata nel merito delle entrate tributarie. L’introito previsto in bilancio è pari a 7,840 milioni per l’Imu ordinaria e 4,365 milioni per l’addizionale comunale Irpef. Per quanto concerne la Tari saranno approvate le nuove tariffe in conformità ai costi contenuti nel piano finanziario del 2025, che il Consiglio comunale dovrà approvare entro il 30 aprile 2025. Vi sarà il calcolo della tariffa puntuale, nella quale saranno conteggiati anche gli svuotamenti extra del bidone "chippato" registrati nel 2024. Come noto, infatti, per ogni nucleo famigliare, in base al numero dei componenti, nella Tari sono compresi un certo numero di svuotamenti. Quelli extra vengono addebitati nella tassa dell’anno successivo. Infine, per i cosiddetti tributi minori (Imposta comunale sulla pubblicità, pubbliche affissioni e tassa occupazione suolo pubblico) che dall’1 gennaio 2021 sono stati accorpati nel canone unico patrimoniale, l’entrata complessiva su base annuale è stimata in 875 mila euro. In conclusione, sul totale delle entrate correnti, due terzi (20,3 milioni) derivano dalle entrate tributarie, il 27% (8,5 milioni) da entrate extratributarie (tra cui le sanzioni al codice della strada, la lotta all’evasione fiscale e gli affitti di immobili comunali) e il 7% (2,1 milioni) da trasferimenti sovracomunali. Sul fronte degli investimenti, infine, sono oltre 22 milioni gli euro inserito nel Piano triennale delle opere pubbliche.