Flash mob, cinema e teatro: Treviglio celebra il 25 novembre
Prandina: "L'obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica con l’aiuto di tutte le associazioni che quotidianamente si occupano di questa tematica"
La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne sarà celebrata dall’Amministrazione comunale di Treviglio con un programma ricco di eventi e campagne di sensibilizzazione.
"È una ricorrenza – ha esordito la vicesindaco Pinuccia Prandina nella conferenza stampa tenutasi martedì nella sala consiliare “Trento Longaretti” – che ci invita a sensibilizzare l’opinione pubblica con l’aiuto di tutte le associazioni che quotidianamente si occupano di questa tematica".
Un flash mob per "fare rumore"
Il primo appuntamento da fissare in agenda dunque, è il flash mob "Facciamo rumore" che domenica 24 novembre, a partire dalle 11, animerà piazza Garibaldi con musiche e danze preparate in memoria di tutte le vittime di femminicidio.
"Non vogliamo più stare in silenzio – ha spiegato Ariella Borghi, referente del Consiglio delle Donne, promotore dell’evento assieme alla Commissione Pari Opportunità – Piuttosto, vogliamo urlare il nostro no a una società in cui solo nel 2024 sono state uccise più di 90 donne. Vogliamo fare rumore contro l’omertà e l’ipocrisia di questa società che troppo spesso sceglie di diventare complice dei femminicidi, giustificandoli e attribuendo colpe infondate alle stesse vittime, trattate alla stregua di casi psichiatrici".
Campagna di sensibilizzazione in stazione
Al flash mob seguiranno poi le iniziative pensate per la giornata di lunedì 25.
"Dalle 6 alle 9 del mattino – ha illustrato il vicesindaco Prandina – l’associazione “Casa delle Donne” sarà presente fuori dalla stazione centrale con il presidio “Non prendiamo il treno della violenza”, che prevedrà la distribuzione di volantini informativi per sensibilizzare passanti e pendolari. Alle 17.30, al Santuario della Madonna delle Lacrime, avrà luogo una messa per tutte le donne, organizzata dal Centro Italiano Femminile".
Riflessioni al cinema
Alle 20.45 invece, all’Anteo Spazio Cinema verrà proiettato il film "Houria – La voce della libertà" di Mounia Meddour Gens, promosso dal "Comitato Soci Coop", in collaborazione con "Centro Antiviolenza Sirio – Sportello Donna" di Treviglio, "Centro di Servizio per il Volontariato" di Bergamo, e le associazioni "La Svolta – Spazio Ascolto Uomini Maltrattanti" e "Aiuto Donna".
"La proiezione di questo film – ha sottolineato il coordinatore Giorgio Sfreddo – rientra nella quarta edizione della rassegna “D(i)ritti al cinema”, che fa parte di un progetto più ampio denominato “25 novembre tutto l’anno”, con cui vogliamo valorizzare la ricorrenza del 25 novembre adottando una strategia di impegno civico che duri per tutto l’anno. In tal senso, abbiamo deciso di rinnovare il format della rassegna, affiancando alle consuete proiezioni di Treviglio e Mapello, dove il 22 novembre ci sarà il film “La notte del 12” di Dominik Moll, un cineforum scolastico che coinvolgerà due classi di Bergamo e due di Trescore Balneario. Gli studenti frequenteranno tre moduli didattici che forniranno loro gli strumenti per una lettura critica delle dinamiche sociali e degli stereotipi di genere, con opportunità di dialogo e confronto su questioni come le relazioni tossiche e l’impatto dei social media".
Al termine dei tre moduli, gli studenti saranno chiamati a riflettere sui contenuti trattati.
"Da parte loro – ha aggiunto Anna Crespiatico di "Cooperativa Pandora", ideatrice dei moduli didattici – ci aspettiamo una rielaborazione dei vari temi affrontati attraverso la stesura di elaborati in cui proveranno a immaginare risvolti diversi della storia, seguendo la logica del 'cosa sarebbe successo se non fosse andata in quel modo'".
"Il film – le ha fatto eco Laura Rossoni, responsabile delle proiezioni su Treviglio e Mapello – oltre a far riflettere, permette di vivere le emozioni provate da chi vive relazioni di maltrattamento e da chi trova il coraggio per uscirne. Per questo, siamo grati al dottor Sfreddo, che ci ha dato una mano per far crescere la nostra iniziativa e trasformarla nella grande rassegna degli ultimi anni".
Il 25 novembre tutto l'anno
Oltre alla rassegna cinematografica però, il progetto "25 novembre tutto l’anno" prevedrà anche una raccolta fondi nei supermercati Coop Lombardia della provincia di Bergamo, l’installazione di una nuova panchina rossa a Trescore, l’avvio di una campagna di diffusione di manifesti indirizzati ai luoghi di lavoro in accordo con le Organizzazioni Sindacali Confederali di Bergamo, nonché la possibilità di fare micro-donazioni ordinando la "Torta 1522" presso il Circolino di Città Alta e il ristorante "Mate" di Treviglio. Sempre a Treviglio inoltre, dal 25 novembre fino al 10 dicembre le vetrine dei negozi aderenti si vestiranno di arancione per la campagna "Orange the World", voluta dal club "Soroptimist".
"Ci siamo resi conto – ha dichiarato la socia del club Anna Rosa Barone – che nell’opinione pubblica manca la consapevolezza che esistono persone che si danno da fare per lottare contro la violenza sulle donne. Pertanto, abbiamo optato per un movimento di sensibilizzazione che fosse d’impatto visivo, invitando tutti gli esercizi commerciali a colorare le loro vetrine di arancione, scelto dall’ONU proprio per identificare la ricorrenza del 25 novembre".
Il teatro che fa prevenzione
A chiudere gli eventi trevigliesi ci penserà poi lo spettacolo teatrale "Barbablù 2.0 – I panni sporchi si lavano in famiglia" di Magdalena Barile, che alle 20.45 di mercoledì 27 novembre sarà di scena al Tnt con la regia di Eleonora Moro.
"La rappresentazione – ha chiosato Prandina – è stata organizzata dal Comune per andare verso una prevenzione solida e granitica nel contrasto alla violenza".