Impianti termici da riparare, via libera unanime al mutuo

Nel giro di pochi giorni l'Amministrazione comunale di Arzago d'Adda si è ritrovata con due impianti termici alle scuole da riparare. Interventi di manutenzione straordinaria dal costo complessivo di 95mila euro che verranno coperti con l'accensione di un mutuo con Cassa Depositi e Prestiti. Il sindaco Ugo Rivabene: "Fortunatamente abbiamo trovato una soluzione tampone e non sono stati persi giorni di scuola".

Impianti termici ko, quasi 100mila euro per ripararli

Stamattina, sabato, è stato convocato un Consiglio comunale urgente da parte del primo cittadino di Arzago per un solo punto all'ordine del giorno. Una variazione al Bilancio di previsione per consentire all'Esecutivo di accendere un mutuo da 95mila euro, i fondi necessari alle manutenzioni straordinaria degli impianti termici alla scuola Primaria e Centro sportivo e alla scuola per l'Infanzia.

"Negli ultimi quindici giorni sono successi due imprevisti sulle nostre scuole che ci hanno costretto a portare con urgenza questa variazione di Bilancio e la necessità di accendere un mutuo per coprirla - ha spiegato in Aula il sindaco Ugo Rivabene -. Il 4 novembre si è bloccato l'impianto di riscaldamento che serva la scuola Primaria, la palestra e la tensostruttura del Centro sportivo. A rompersi è stato il motore del compressore dell'impianto geotermico. Necessita di essere riparato e, nel frattempo, per garantire il riscaldamento sia alla scuola che in palestra abbiamo noleggiato una caldaia a gas che sopperisce al mancato funzionamento dell'impianto. Qui il preventivo dell'intervento è di 70mila euro. L'8 novembre, invece, alla scuola materna a causa di un sovraccarico elettrico è saltato l'impianto elettrico e la centrale termica. Siamo intervenuti con il nostro manutentore e, per quanto riguarda l'impianto elettrico, il problema è stato risolto, mentre alcune pompe di calore (sei su otto, ndr) andranno sostituite. Il nostro manutentore ne ha già sostituita una e con quelle funzionanti si riesce a garantire il riscaldamento, ma anche qui dobbiamo intervenire per un preventivo di spesa di 25mila euro".

Fondi che il Comune di Arzago non ha a Bilancio e per questo motivo si è optato per accendere un mutuo.

"La necessità di un Consiglio d'urgenza è stata dettata dai tempi di Cassa Depositi e Prestiti - ha puntualizzato il sindaco - che eroga i mutui sino a metà dicembre, dopo di che saremmo dovuti andare al mese di gennaio. Abbiamo voluto accorciare i tempi".

I lavori necessiteranno di due, tre mesi

In Consiglio comunale la variazione è passata con voto unanime e il vicesindaco Antonello Bacis, su richiesta del consigliere di minoranza Luca De Caro, ha fatto il punto sulle tempiste e sulle modalità di erogazione del mutuo al Comune di Arzago.

"I tempi necessari ad ottenere il mutuo dipendono dall'istruttoria di Cassa Depositi e Prestiti - ha specificato il vicesindaco Bacis -. Ci siamo mossi con urgenza proprio perché Cassa Depositi e Prestiti eroga i mutui sino al 10 dicembre di ogni anno. Il mutuo ammonta a 95mila euro, avrà una durata di 20 anni con decorrenza gennaio 2026 per una rata presunta annua di rimborso di 6.800 euro. Nel 2025 per il nostro Comune scadrà il mutuo per il campo da calcio e si libera spazio nel Bilancio per potersi indebitare. In questo caso per le manutenzioni straordinarie alle scuole. Per quanto riguarda l'intervento si parla di lavori della durata di due, tre mesi circa".

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