Vandali

La vernice spray dei complottisti colpisce nel cuore di Bergamo

Dopo i raid subiti dall'istituto "Archimede" di Treviglio e dal "Marconi" di Dalmine ecco tornare in azione il gruppo ViVi

La vernice spray dei complottisti colpisce nel cuore di Bergamo
Pubblicato:
Aggiornato:

Ancora scritte complottiste realizzate con la vernice spray rossa sugli edifici pubblici della bergamasca. Dopo il raid subito, la scorsa settimana, dall'Istituto Archimede di Treviglio, questa mattina a risvegliarsi con un'amara sorpresa è stato il capoluogo orobico.

Raid vandalico in centro a Bergamo

Hanno colpito nel cuore di Bergamo, in pieno centro, sfregiando la facciate di Palazzo Frizzoni, sede del Comune, e di Palazzo Uffici, entrambe in piazza Matteotti. Come riporta Prima Bergamo, qualcuno nella notte appena trascorsa, si è dato da fare per realizzare scritte a caratteri cubitali con frasi negazioniste del cambiamento climatico ("CO2 = frode") e contro i vaccini anti-Covid ("Vax = morte"). Sui muri insulti anche alla sindaca, Elena Carnevali.

La scoperta, all'alba di oggi 12 novembre, è stata seguita subito dalla richiesta di intervento dei mezzi e del personale di Aprica per ripulire tutto. Alle 7 le operazioni erano già iniziate. Nel frattempo verranno passate al vaglio le immagini della videosorveglianza - molte le telecamere nella zona- che dovrebbero aver ripreso gli autori del raid vandalico.

Un episodio che segue a poca distanza quelli che hanno colpito a Treviglio l'ITIS Archimede e a Dalmine l'Istituto Marconi, sempre a firma dell'ormai famigerato gruppo ViVi.

La condanna delle Istituzioni

"L'Amministrazione comunale di Bergamo esprime una ferma e assoluta condanna nei confronti del gesto vandalico perpetrato contro le sedi istituzionali di Palazzo Frizzoni e Palazzo Uffici. Questo atto di violenza simbolica contro le istituzioni è di una gravità inaccettabile, e costituisce un attacco non solo ai luoghi fisici della democrazia, ma anche alla convivenza civile e al rispetto delle leggi".

Inizia così la nota diffusa poco fa dall'Amministrazione comunale di Bergamo dopo i fatti accaduti nella notte.

"È altrettanto preoccupante che dietro questo gesto si nasconda una pericolosa negazione della realtà scientifica - prosegue il comunicato - Negare l'evidenza dei cambiamenti climatici causati dall'antropizzazione, e diffondere teorie che minimizzano l'impatto delle alluvioni, delle siccità e delle altre conseguenze su salute e ambiente, non solo è irresponsabile ma va contro l'impegno globale che deve essere assunto per la salvaguardia del nostro territorio e pianeta e delle future generazioni, peraltro le più attente e sensibili alla questione della crisi climatica".

Presentata denuncia contro ignoti

"L'Amministrazione comunale continuerà con determinazione il suo impegno per la sostenibilità, perseguendo l’obiettivo dell'azzeramento delle emissioni di CO2 entro il 2030, come parte di un impegno collettivo che ci vede coinvolti con altre 8 città pioniere in Italia e con le 112 città europee selezionate dalla Commissione Europea - si ribadisce nella nota - Nel frattempo, l’Amministrazione ha sporto denuncia contro ignoti per l’imbrattamento delle sedi comunali e la sindaca si riserva di farlo nei confronti delle ingiurie a lei rivolte. La Questura ha già avviato le indagini, e confidiamo che gli autori di questo gesto vengano presto identificati e chiamati a rispondere delle loro ignobili azioni".

Ivan Rota: "Piena solidarietà"

 "Esprimo piena solidarietà alla sindaca Elena Carnevali e all’intera amministrazione comunale di Bergamo per il vile atto vandalico che ha colpito Palazzo Frizzoni. Un gesto inaccettabile compiuto da gentaglia senza alcun rispetto per il prossimo e per il bene comune - ha dichiarato Ivan Rota, consigliere regionale di Forza Italia – PPE - Atti di vandalismo di questo tipo siano del tutto ingiustificabili, ancor più quando compiuti nel nome di ideali personali o convinzioni opinabili. Non possiamo tollerare che la città e le sue istituzioni vengano sfregiate da persone che agiscono nell’anonimato e nella totale irresponsabilità".
Il consigliere esprime la sua fiducia nelle forze dell'ordine affinché i responsabili possano essere presto identificati e invita a riflettere sul risarcimento per i danni arrecati: "Confido che i responsabili siano individuati e chiamati a risarcire il danno compiuto. È fondamentale che il rispetto per la nostra città e per le sue istituzioni prevalga su ogni forma di dissenso che sfoci nella violenza".

Il Pd: "Un attacco che colpisce tutta la comunità"

Il PD Città di Bergamo e il gruppo consiliare PD condannano con forza l’azione vandalica contro il Comune e manifestano piena solidarietà alla sindaca Elena Carnevali.

“Questo attacco non colpisce solo l’Istituzione Comune, ma l’intera cittadinanza - ha dichiarato Alessandro De Bernardis, segretario cittadino PD - È un gesto vergognoso che crea un clima intimidatorio per chi lavora in Comune e per la città. Alla paura rispondiamo con fermezza, restando aperti al confronto civile. È inaccettabile negare l’urgenza della crisi climatica, specie dopo l’allarme dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale, che conferma il superamento della soglia di 1,5°C rispetto ai livelli pre-industriali. Bergamo continuerà a impegnarsi nella lotta al cambiamento climatico con il progetto NetZero Cities”.

“Questi attacchi ci spingono a portare avanti la nostra campagna di sensibilizzazione sui vaccini che abbiamo lanciato lo scorso 14 ottobre attraverso un ordine del giorno in Consiglio comunale - ha aggiunto Francesca Riccardi, capogruppo PD in Consiglio - L’informazione fatta da esperti del settore è fondamentale per comprendere l’utilità dei vaccini e del loro ruolo all’interno del modello di sanità preventiva che noi vogliamo proporre, ma anche per scardinare la paura che alcune persone hanno sull’argomento vaccini. Noi andiamo avanti e crediamo che attraverso l’informazione e la conoscenza qualsiasi paura possa essere compresa e allontanata”.

Solidarietà a Bergamo e alla sindaca Carnevali anche dal segretario provinciale PD Gabriele Giudici che definisce l’atto “vergognoso”. “Rinnoviamo il nostro impegno a fianco delle istituzioni e dei cittadini, respingendo con forza ogni tentativo di seminare divisione e paura”, ha concluso Giudici.

"Gesto stupido e codardo"

“Imbrattare le facciate di luoghi istituzionali è un gesto stupido e codardo, ad opera di chi evidentemente non ha altri mezzi per attirare l’attenzione sulle proprie tesi deliranti. Esprimiamo la nostra solidarietà alla città di Bergamo, alla sindaca Elena Carnevali e condanniamo con fermezza questi atti violenti e inaccettabili”.

Così dichiarano i consiglieri regionali dem Davide Casati e Jacopo Scandella.

Vuoi restare sempre aggiornato?

📱"𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗧𝗿𝗲𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼" è ora anche un canale 𝗪𝗵𝗮𝘁𝘀𝗔𝗽𝗽

In un solo posto, troverai tutte le notizie più importanti della giornata dal tuo territorio, 𝗱𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘃𝘂𝗼𝗶 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗻𝗼𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗵𝗲, dalla sezione "Aggiornamenti" di WhatsApp.
🔗𝗖𝗹𝗶𝗰𝗰𝗮 𝘀𝘂𝗹 𝗹𝗶𝗻𝗸 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝘀𝗰𝗿𝗶𝘃𝗲𝗿𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝗰𝗮𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮𝗧𝗿𝗲𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼!
https://whatsapp.com/channel/0029VaEHNSEK5cD5VhYIts2h

Seguici sui nostri canali