Abbandona batterie esauste: rischia 20mila euro di multa

Abbandona per strada cinque batterie per veicoli esauste a Caravaggio, ma la Polizia locale lo acciuffa. E la sanzione è salatissima.

Batterie esauste abbandonate per strada

Non è sembrato vero agli agenti del "Distretto di Polizia Locale Bassa Bergamasca Occidentale", guidato dalla comandante Cristiana Vassalli, imbattersi in cinque accumulatori al piombo di quelli che si montano su mezzi pesanti e/o macchine operatrici durante un normale controllo del territorio. L’episodio risale a due settimane fa, in via Cantù ma è stato reso noto solo in questi giorni. La pattuglia ha immediatamente provveduto alla rimozione in sicurezza delle batterie, per evitare il pericolo reale di inquinamento dell’ambiente, anche in considerazione delle forti precipitazioni meteo in atto: a causa della pioggia infatti risultavano già danneggiate al punto da non escludere la perdita di liquidi corrosivi. Rimossi i rifiuti pericolosi, gli agenti hanno aperto le indagini per risalire al responsabile dell’abbandono. E dopo una serie di accertamenti la caccia all’inquinatore ha portato i suoi frutti: l’uomo infatti è stato identificato e deferito all’Autorità Giudiziaria per aver depositato e abbandonato sul suolo rifiuti pericolosi. Secondo la normativa vigente, chi abbandona o deposita rifiuti ovvero li immette nelle acque superficiali o sotterranee è punito con un’ammenda da mille euro a diecimila euro ma se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la pena è aumentata fino al doppio.

Rinvenuti anche cinque sacchi di rifiuti

Martedì 22 ottobre invece, una pattuglia durante il servizio di controllo del territorio ha rinvenuto in un’area agricola nella zona nord del territorio, nelle pertinenze stradali, cinque grandi sacchi di rifiuti domestici non ingombranti e non differenziati. Anche in questo caso gli agenti hanno immediatamente avviato le indagini per individuare l’autore del gesto e anche in questo caso non hanno fallito: si tratta di un residente della zona, per il quale è scattata una sanzione amministrativa di cento euro per avere infranto le norme del Codice della Strada e del Regolamento Comunale del verde vigente.

Il plauso del sindaco

Un doppio colpo a cui plaude il primo cittadino.

"Tra le importanti attività che il “Distretto di Polizia Bassa Bergamasca occidentale” svolge a servizio della comunità rientrano la tutela dell’ambiente e del decoro urbano - ha rimarcato - Ringrazio gli agenti che con un intervento tempestivo hanno consentito di salvaguardare l’ambiente e l’incolumità pubblica e che, con meticolose indagini, hanno individuato e sanzionato i responsabili, obbligandoli anche a farsi carico delle spese per il corretto smaltimento dei rifiuti senza gravare sulla comunità".

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