Volontario ed educatore in oratorio, la comunità piange Davide Mattusi
Il ricordo dell'ex vicario don Andrea Spreafico: "Davide si è sempre prodigato per la comunità e in oratorio è stato un volontario instancabile"
Ha operato per decenni come volontario ed educatore all'oratorio della parrocchia di Antegnate, Davide Mattusi si è spento lunedì all'età di 63 anni a causa di un tumore al pancreas contro il quale combatteva da alcuni mesi. Ieri, mercoledì, la comunità si è riunita per dargli l'estremo saluto e a concelebrare il funerale erano presenti tanti ex vicari.
Addio a Davide Mattusi, volontario ed educatore in oratorio
Si è speso con generosità ed altruismo per il prossimo, soprattutto nell’accompagnare nella loro crescita tanti ragazzi che, negli anni, hanno frequentato e frequentano l’oratorio di Antegnate. La comunità ieri, mercoledì, ha dato l’estremo saluto a Davide Mattusi, spentosi due giorni prima all’età di 63 anni a causa di un tumore al pancreas contro il quale combatteva da alcuni mesi. In tanti si sono stretti nel cordoglio alla moglie Silvana, ai figli Chiara e Luca, ai nipoti, al padre Angelo e a tutti i familiari.
"Ho conosciuto Davide e la sua splendida famiglia negli anni in cui ho operato come collaboratore parrocchiale e vicario ad Antegnate, tra il 2003 e il 2013, e per qualche anno anche a Covo - lo ha voluto ricordare don Andrea Spreafico, 51enne parroco della parrocchia Beata Vergine di Caravaggio a Cremona -. Sin da giovane è stato assistente in oratorio e insieme abbiamo condiviso una parte del nostro cammino. Davide si è sempre prodigato per la comunità e in oratorio è stato un volontario instancabile. Gli devo un grazie per aver fatto da segretario a quasi tutti i nostri Grest, per aver organizzato insieme le vacanze estive dei ragazzi a Cesenatico, per il prezioso aiuto che dava in oratorio, in diversi ambiti, dalle manutenzioni, alla parte amministrativa e quella sportiva sino al bar. E non solo, perché Davide era anche l’incaricato parrocchiale per le donazioni del “5x1000”. I suoi figli Chiara e Luca sono cresciuti in oratorio, sono diventati adulti e genitori a loro volta. Sono andato via da Antegnate da diversi anni ormai, ma con Davide ci tenevamo in contatto. L’ultima volta ci eravamo sentiti a giugno, ma non mi aveva detto nulla della malattia. Mi hanno raccontato i familiari delle cure, delle chemioterapie, poi, purtroppo, le sue condizioni di salute la scorsa settimana sono drasticamente peggiorate".
La cerimonia funebre presieduta dallo zio, monsignor Mario Marchesi
Davide Mattusi è stato più di un semplice volontario.
"Per i tanti ragazzi che hanno frequentato l’oratorio, o le vacanze estive, è stato un educatore - ha proseguito don Andrea -. Era lui che faceva filtro tra loro e il sacerdote, mediando, a volte prendendo le difese dei ragazzi, altre redarguendoli se combinavano qualcosa di sbagliato. Mancherà a tanti nella comunità".
Un sentimento, quello di don Andrea, condiviso. Alla cerimonia funebre presieduta da monsignor Mario Marchesi, zio del 63enne, hanno concelebrato insieme al parroco di Antegnate don Angelo Maffioletti, don Andrea Spreafico e diversi ex vicari della parrocchia antegnatese.
"Tra la decina di sacerdoti presenti all’altare - ha aggiunto don Andrea - c’erano anche don Stefano Zoppi, parroco di Misano, don Giambattista Piacentini, parroco a Castelleone, e don Antonio Pezzetti, parroco di Piadena. C’era anche don Giuliano Valiati che gestisce per la Diocesi di Cremona la “Casa Sant’Omobono”, sede delle vacanze estive a Cesenatico di tanti ragazzi dell’oratorio di Antegnate. Nella sua omelia monsignor Marchesi ha sottolineato come non ci sarebbero stati così tanti confratelli sull’altare a celebrare se Davide non avesse sempre collaborato, fattivamente, con ciascuno di noi. Al termine della funzione una ragazza ha letto, tra le lacrime, una lettera di ringraziamento per l’opera educativa che Davide ha fatto per i ragazzi dell’oratorio".
Sul sagrato della chiesa, prima di accompagnare il feretro alla cremazione, i ragazzi hanno voluto salutare Davide Mattusi dedicandogli la canzone dei Pink Floyd "Shine on crazy diamond".
Vuoi restare sempre aggiornato?
📱"𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗧𝗿𝗲𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼" è ora anche un canale 𝗪𝗵𝗮𝘁𝘀𝗔𝗽𝗽
In un solo posto, troverai tutte le notizie più importanti della giornata dal tuo territorio, 𝗱𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘃𝘂𝗼𝗶 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗻𝗼𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗵𝗲, dalla sezione "Aggiornamenti" di WhatsApp.
🔗𝗖𝗹𝗶𝗰𝗰𝗮 𝘀𝘂𝗹 𝗹𝗶𝗻𝗸 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝘀𝗰𝗿𝗶𝘃𝗲𝗿𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝗰𝗮𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮𝗧𝗿𝗲𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼!
https://whatsapp.com/channel/0029VaEHNSEK5cD5VhYIts2h