Sale su un'auto in pieno centro e tenta di rapinare la passeggera: arrestato

Un sabato pomeriggio di ordinaria follia a Caravaggio dove un uomo, in stato chiaramente alterato, ha creato scompiglio arrivando persino a tentare di rapinare una donna prima di essere fermato e poi arrestato dai carabinieri.

Crea scompiglio in piazza Garibaldi

E' iniziato tutto quando un 47enne italiano, D.C., è entrato in un negozio di acconciature in via Moietta. Magrissimo, ben vestito, ha varcato la soglia asserendo di voler sistemare i capelli e di comprare tutto quanto era presente in esposizione. Visto il suo comportamento poco lucido è stato subito allontanato. Ma non si è fermato qui. Ha raggiunto l'edicola, che si affaccia sulla piazza, barcollando e inciampando, poi ha chiesto se fosse aperta e la titolare ha risposto di no, quindi se n'è andato.

Tenta di rapinare una donna

Sembrava ormai aver desistito quando, all'improvviso, si sono udite le urla di una donna.  Si trattava di un'altra caravaggina, che in quel momento era seduta sul sedile del passeggero della propria automobile, parcheggiata in via Cavour, nei pressi della banca. Il marito era sceso da pochi secondi, e si era diretto verso il tabaccaio della piazza. Sola in auto, la donna si è vista un estraneo entrare nell'abitacolo, il quale ha cominciato a minacciarla e a colpirla alla schiena, a pugni. "Dammi il cellulare, dammi i soldi o ti ammazzo" ha urlato l'uomo, mentre la malcapitata, terrorizzata, veniva colpita diverse volte. Rovistando, il rapinatore è anche riuscito a prendere un ombrello con il quale avrebbe forse continuato a pestare e a minacciare la donna, se questa non avesse avuto la forza d'animo di girarsi, strapparglielo di mano e di difendersi a sua volta, riuscendo a immobilizzarlo sul sedile.

"Con una mano ho suonato il clacson allo sfinimento, chiedendo aiuto, ma nessuno dei passanti ha osato avvicinarsi, sebbene fosse chiaro quello che stava succedendo - ha raccontato al Giornale di Treviglio - Mentre con l'altra sono riuscita a strappargli l'ombrello di mano e a colpirlo a mia volta per difendermi".

L'intervento di un carabiniere libero dal servizio

In quel momento, allertato dalle urla, è intervenuto sul posto un carabiniere libero dal servizio. Si è avvicinato all'auto e si è reso conto di quel che stava succedendo. Così ha aperto lo sportello posteriore e ha fermato il 47enne, liberando così la donna e sventando la rapina. Fatto sedere a terra, il rapinatore ha però tentato la fuga, subito bloccato da alcuni cittadini presenti. All'arrivo dei militari della stazione cittadina, in rinforzo al carabiniere, per il 47enne sono scattate le manette e il trasferimento nel carcere di Bergamo. Arresto convalidato. La donna, che ha sporto regolare denuncia, è stata visitata da personale sanitario, per lei qualche giorno di prognosi per le lesioni riportate.

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