Ex discarica: pesanti ritardi nell'attuazione del protocollo per il recupero

Ex discarica Logica: a che punto è realmente l’attuazione del protocollo d’intesa?

Il recupero dell'ex discarica Logica

A delineare un quadro del ritardo è stata l’Amministrazione comunale, in risposta alle richieste avanzate dal consigliere di minoranza Alessandro Vigentini.

Il tema del rispetto e della salvaguardia dell’ambiente è al centro delle nostre linee programmatiche e del nostro lavoro come Amministrazione. Per questo vogliamo approcciare il tema del recupero della ex discarica Logica in modo proattivo: abbiamo già effettuato un sopralluogo nell’area di interesse insieme ai responsabili del sito della ex discarica e abbiamo fatto il punto della situazione riprendendo le fila del progetto e verificando lo stato di attuazione ad oggi.

Queste le parole del sindaco Erika Bertocchi, cui ha fatto seguito con un proprio intervento il vicesindaco Damiano Brembati:

Il recupero e la riqualificazione dell’area sono situazioni ben note, come la loro complessità, che ha fatto sì che l’operazione si sia protratta nel tempo – ha dichiarato – Per poter affrontare in modo preciso e specifico il tema, occorre necessariamente fare riferimento al protocollo d’intesa siglato a fine 2016 tra il Comune di Pontirolo e le società Logica ed Eco-Logica Srl, ancora oggi proprietarie dell’area. Il protocollo impegna Eco-Logica a realizzare un progetto di recupero dell’area e a non presentare ulteriori progetti riguardanti il trattamento di rifiuti. Ad oggi è certo e certificato che la società abbia abbandonato ogni tipologia di progetto riguardante il trattamento rifiuti, rinunciando in via definitiva alla realizzazione dell’impianto per il recupero e la messa in sicurezza di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi che inizialmente aveva intenzione di fare. La stessa Eco-Logica ha altresì presentato, nel corso degli anni a partire dal 2016, diversi progetti di riqualificazione dell’area, l’ultimo dei quali risale ad aprile 2021. Dal recente e ultimo sopralluogo fatto è evidente che, purtroppo, ci siano ingenti ritardi rispetto alla realizzazione delle opere indicate nello stesso progetto e gli interventi già realizzati riguardino prevalentemente l’installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di circa 1 MegaWatt di energia. Altri interventi originariamente ipotizzati nel progetto, come il maneggio per cavalli, gli orti didattici e l’area per l’addestramento al tiro, non risultano realizzati.

Prossimamente la revisione del protocollo

Vista la situazione, l’Amministrazione ha dunque dichiarato di voler riprendere il confronto con la proprietà ridefinendo le priorità di intervento e le tempistiche d’attuazione. "Vogliamo chiedere il massimo supporto alla Provincia, che è l’ente primariamente responsabile e preposto al controllo dell’attività, per mettere in atto tutte le azioni possibili ai fini di spingere la proprietà a riprendere gli investimenti e ultimare i lavori" han concluso insieme Bertocchi e Brembati, che intendono affidarsi, in tal senso, anche alla commissione Territorio e Ambiente che sarà nominata a breve.

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