La "Tamburello Pontirolo" seconda ai Nazionali di Serie D

Dopo 114 anni di storia il "Tamburello Pontirolo Nuovo" non ha nessuna voglia di fermarsi. Anzi: nel mese di settembre la squadra ha ottenuto il secondo posto alle finali nazionali di Serie D, garantendosi - se la accetterà - la promozione in Serie C per la prossima stagione.

Annata da incorniciare per la Tamburello Pontirolo

A complimentarsi con i giocatori e con il proprio staff è stato lo stesso presidente della società, Eliseo Galli, che ne fa parte da 40 anni e da sempre è un appassionato di sport tra calcio, tamburello e polisportiva. "Siamo la società “più vecchia” di Pontirolo - ha ricordato - Ma non abbiamo alcuna intenzione di fermarci. Abbiamo appena vinto il campionato interprovinciale terminato lo scorso maggio e siamo arrivati secondi nelle fasi finali nazionali di Serie D".
Un risultato straordinario per i pontirolesi guidati dai tecnici Monia Donadoni e Gianfranco Paganelli, ancor più perché avevano iniziato la stagione con una penalizzazione di quattro punti, dovuta alla rinuncia alla promozione in Serie C lo scorso anno.

Abbiamo disputato una stagione molto positiva, vincendo il campionato interprovinciale Bergamo-Brescia con 45 punti, quattro in più della seconda classificata. Questo ci ha permesso di accedere alle fasi finali a livello nazionale, perdendo solo la finalissima contro il Ceresara, con il quale ci complimentiamo per esserci stato superiore.

La squadra pontirolese

Una stagione, al di là della sconfitta in finale, da incorniciare e che sicuramente ricorderanno per sempre anche i protagonisti della striscia vincente: Giulio Mariani, Domenico Pagnoncelli, Mario Fanzaga, Egidio Santini, Danilo Tasca, Gianfranco Paganelli, Carlo Colombo e Marco Bianzina. A loro i ringraziamenti da parte dei vertici della società e dei tecnici, ora al lavoro insieme alla squadra in vista della nuova stagione, che prenderà il via il prossimo marzo. "Il nostro sport non è famoso o praticato come altri, ma è bello e consente anche ai meno giovani di competere ad alti livelli - ha concluso Galli - Ci piacerebbe promuoverlo di più anche nelle scuole, ma chiaramente non dipende solo da noi". Ora, dopo i festeggiamenti, la "Tamburello Pontirolese" potrà godersi un po’ di riposo, ma dovrà presto prendere una decisione: affrontare la Serie C, con tutto il carico di maggior impegno, spostamenti e competitività che ciò comporta, o rimanere un altro anno in Serie D e subire in questo caso una penalizzazione di dieci punti per la mancata salita in C. Un dilemma, questo, cui staff tecnico e giocatori daranno risposta da qui a fine anno.

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