Al via all'APC il progetto "Racchetta in classe"

Il padel brignanese si apre alle scuole: attraverso il progetto federale "Racchetta in classe", saranno in totale oltre 1.500 i giovani studenti che potranno cimentarsi in questa nuova disciplina attraverso la scuola. Non solo: anche ulteriori classi e scuole interessate potranno aderire al progetto a costo zero.

Il progetto della Fitp

A spiegare la bontà dell’iniziativa, lanciata quest’anno dalla Federazione Itailana Tennis e Padel (Fitp), sono stati Marco De Gaetano e Lorena Droetto (in foto), coniugi che nel settembre 2023, dopo lunghe esperienze lavorative rispettivamente nell’import/export e in una multinazionale di alimentari, hanno inaugurato l’Active Padel Club (APC) di Brignano Gera d’Adda, lungo via Treviglio. Un progetto ambizioso, il loro, in grado di portare nel piccolo Comune della Bassa uno dei centri federali di padel più grandi d’Italia, con dieci campi al coperto e anche un campo da "pickleball", altro sport con racchetta derivato del tennis.

Grazie all’iniziativa “Racchetta in classe”, lanciata dalla Fitp, le scolaresche hanno modo di far provare a bambini e ragazzi il padel a costo zero, coinvolgendo studenti che vanno dalla Primaria sino alle Superiori. L’obiettivo, chiaramente, è la promozione dell’attività fisica e la possibilità di far conoscere e provare il nostro sport.

Così, attraverso il progetto, già la scorsa settimana un centinaio di studenti di prima superiore frequentanti l’Istituto Zenale e Butinone sono stati ospitati presso l’Apc, in un’iniziativa ripetuta martedì con un altro gruppo di classi prime. "A seguire, nelle prossime settimane ospiteremo i ragazzi del “Collegio degli Angeli”, dell’”Oberdan” e del liceo “Galilei” di Caravaggio, oltre a quelli del “Molino vecchio” di Gorgonzola - spiegano ancora Marco e Lorena - In tutto, oltre 1500 studenti da cinque istituti, ma qualora altre scuole volessero aderire saranno liberissime di farlo, dovranno solo contattarci. Alle assicurazioni e al resto, poi, provvederà la Federazione, senza alcun costo né per gli istituti, né tantomeno per le famiglie".

Studenti alla scoperta del Padel

Giunti all’Apc, i ragazzi vengono accolti dai titolari e dal loro team di allenatori, composto da Fabio Assanelli, che coordina il progetto, Fabio Pruto, Matteo Gualina, Iacopo Mazza e Andrea Castelli. Dopo un "briefing" iniziale in cui gli vengono spiegate norme di comportamento e regole basilari del padel, i ragazzi vengono divisi in gruppi, ciascuno seguito da un allenatore, e fatti ruotare tra i vari campi da gioco dell’Apc, in ciascuno dei quali possono cimentarsi in un fondamentale o approfondire un aspetto di questo sport. Solitamente, dopo la pausa merenda, viene invece organizzato un piccolo torneo.

"Siamo molto contenti di ospitare questa iniziativa federale: ci fa piacere pensare che magari alcuni di questi ragazzi si innamoreranno di questo sport, com’è stato per noi, e torneranno a provarlo e praticarlo - han commentato ancora Marco e Lorena - Anche per le scuole aderire è molto semplice: devono solo contattarci per ricevere tutte le informazioni del caso, poi al resto provvede la federazione".

Il progetto "Racchetta in classe", tra l’altro, è stato già approvato anche per il 2025. Per chi ancora non conoscesse il padel, è uno sport piuttosto simile al tennis, con punteggio calcolato allo stesso modo, ma con alcune differenti regole in fase di servizio e con l’utilizzo di vetri (che consentono il rimbalzo della pallina anche sulle pareti oltre che sul terreno) a delimitare il campo da gioco. Arrivato a Brignano da poco più di un anno, ha già conquistato i cuori di molti amatori locali.

"Abbiamo avuto un grande riscontro sia dai brignanesi che da fuori paese, vengono giocatori sin dal milanese perché gli piace il nostro centro - spiegano i titolari - Ci siamo anche inseriti bene nel contesto locale, partecipando per esempio alla Notte Bianca e aderendo all’associazione delle attività commerciali locali".

Oltre ai campi da gioco, l’Apc si è nel tempo andata arricchendo di opportunità e servizi: di fianco all’area Padel è infatti sorto il bar-ristorante "Trentootto", mentre grazie alla collaborazione con specialisti della zona al piano di sopra è ospitato un centro benessere con crioterapia, massaggi e olistica, ma anche una sala riunioni dedicata al co-working, uno sportello psicologico, spogliatoi e docce.

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