L'aula corsi della Croce bianca intitolata all'ex presidente Marco Brugnone
Co-fondatore e primo comandante è scomparso ad agosto, a 65 anni, dopo una lunga malattia
L’aula corsi della sezione ciseranese della Croce bianca di Milano porterà il nome di Marco Brugnone (nella foto in copertina). E’ stata svelata sabato, nel corso di una cerimonia densa di commozione, la targa che intitola ufficialmente l’aula corsi, nella sede di via Cabina, al co-fondatore e volontario scomparso lo scorso agosto a 65 anni dopo una lunga malattia.
La Croce bianca di Ciserano
Ex presidente e primo comandante, dagli albori dell’associazione fino al passaggio di testimone con l’attuale presidente Gianfranco Mazza, Brugnone era l’anima della sezione.
Un viaggio iniziato nel 2003 con l’allora sindaco Natale Zucchetti, Giuseppe Cardaci oggi comandante e Costante Cattaneo che portarono in paese un servizio di assistenza sanitaria prima come "Bergamo Soccorso" e poi, nel 2008, passando alla Croce bianca di Milano delegazione di Ciserano. L’associazione continua a crescere fin quando nel 2014 viene fondata la vera e propria sezione con più di 50 soci.
Alla cerimonia, oltre alle istituzioni, ai carabinieri della Tenenza di Zingonia, al Nucleo Sommozzatori Volontari Treviglio e all’Anc di Osio Sotto, erano presenti anche la moglie Cristina e la sorella Ilaria circondate dall’affetto degli amici, tanti, che negli anni avevano condiviso con Brugnone l’impegno sociale.
In memoria di Marco Brugnone
Originario di Alassio, in Liguria, si era trasferito nella Bassa per lavoro. Nell’essere soccorritore aveva trovato la sua dimensione riuscendo a coinvolgere sempre più persone.
"Aveva una spiccata capacità di lettura della situazione durante i soccorsi - ha ricordato il sindaco Caterina Vitali - Una persona non comune che nonostante la malattia è sempre stato presente con l’anima per l’associazione".
Lo scorso maggio, quando la sezione ha tagliato il traguardo dei 15 anni, non aveva potuto presenziare, proprio a causa dell’aggravamento delle sue condizioni.
"Marco era generoso, di cuore, dava davvero l’anima - ha ricordato Gianfranco Mazza - Era stato tra i primi istruttori e ci teneva tantissimo a insegnare agli allievi e a trasmettere la sua stessa passione. Per questo è stato spontaneo decidere di intitolare alla sua memoria l’aula corsi. Aveva la capacità di parlare a tutti in modo semplice così da essere sempre capito: era stato lui, nel 2013, a tenermi il corso di preparazione".
La Croce bianca nel 2023 ha effettuato mille servizi (erano stati 890 nel 2019), segno che la sezione è in continua crescita anche grazie a radici forti come lo è stato Marco.
Vuoi restare sempre aggiornato?
📱"𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗧𝗿𝗲𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼" è ora anche un canale 𝗪𝗵𝗮𝘁𝘀𝗔𝗽𝗽
In un solo posto, troverai tutte le notizie più importanti della giornata dal tuo territorio, 𝗱𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘃𝘂𝗼𝗶 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗻𝗼𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗵𝗲, dalla sezione "Aggiornamenti" di WhatsApp.
🔗𝗖𝗹𝗶𝗰𝗰𝗮 𝘀𝘂𝗹 𝗹𝗶𝗻𝗸 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝘀𝗰𝗿𝗶𝘃𝗲𝗿𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝗰𝗮𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮𝗧𝗿𝗲𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼!
https://whatsapp.com/channel/0029VaEHNSEK5cD5VhYIts2h