"Intitoliamo il nuovo centro polifunzionale all’ex sindaco Severino Bottinelli"

La mozione, firmata dalla sua maggioranza, verrà presentata durante il prossimo Consiglio comunale a Lurano.

Mozione

L’Amministrazione comunale propone di intitolare il nuovo centro polifunzionale all’ex sindaco Severino Bottinelli, scomparso all’età di 81 anni nella notte tra venerdì 20 e sabato 21 settembre. La mozione, firmata dal primo cittadino Ivan Riva e dalla sua maggioranza, verrà presentata e messa ai voti durante il prossimo Consiglio comunale, dove è facile prevedere che sarà accolta a braccia aperte anche dal gruppo di minoranza "Idea Comune" e approvata all’unanimità. L’idea di dedicare la nuova struttura comunale di via Don Comotti a Bottinelli, che nel corso dei suoi 19 anni di mandato esercitati tra il 1985 e il 2004 si distinse per essersi reso portavoce e protagonista del progresso urbanistico e demografico del territorio luranese, è nata dalla volontà di rendere immortale il ricordo del suo operato.

Severino Bottinelli

"Questa proposta rappresenta un doveroso omaggio alla memoria di un cittadino che ha dedicato gran parte della sua vita a servire instancabilmente la propria comunità - ha fatto sapere Riva attraverso i canali social del Municipio - contribuendo in maniera determinante alla crescita e allo sviluppo del nostro paese. Bottinelli continuerà ad essere una figura di riferimento per tutti noi grazie al suo impegno civico, alla sua sensibilità sociale e alla sua profonda dedizione al bene comune".

Centro Polifunzionale

Qualità che sono state modello di riferimento per tante associazioni locali, che nel tempo si sono prodigate a favore della comunità luranese e che in futuro avranno la propria sede proprio all’interno del nuovo centro polifunzionale.

"Rappresenta il luogo ideale da intitolare alla memoria di Bottinelli - ha proseguito la maggioranza - Il suo esempio di dedizione e altruismo potrà rimanere impresso nella storia del nostro paese e servire da ispirazione per le future generazioni. L'Amministrazione auspica che l’intitolazione di questa importante struttura possa essere un doveroso riconoscimento al suo operato, la cui eredità morale e civile rappresenta un patrimonio inestimabile per tutta la nostra comunità".