Una rassegna per ricordare il maestro Montanari

Una rassegna fatta di concerti e una mostra in ricordo dell’indimenticato maestro Giovanni Battista Montanari. Sarà aperta da domani, sabato 5 ottobre, al centro civico di Morengo.

"Il Maestro: dalla bacchetta alla penna, nel segno della fede"

Il titolo è eloquente: "Il Maestro: dalla bacchetta alla penna, nel segno della fede". L’evento è organizzato da un gruppo di volontari ex alunni di Montanari, storico insegnante di natali romagnoli che ha trascorso gran parte della propria carriera in paese. L’intento è quello di celebrare la figura di un maestro d’altri tempi, che ha visto crescere generazioni di morenghesi tra i banchi di scuola e non solo. L’inaugurazione avrà luogo alle 19, e la mostra rimarrà aperta durante i giorni e gli orari degli eventi della rassegna, patrocinata dall’Amministrazione comunale e dalla parrocchia con il supporto economico delle associazioni locali e di alcune aziende del territorio che l’hanno sostenuta. Sarà visitabile tutti i mercoledì di ottobre dalle 15 alle 18, il sabato dalle 9-12 e dalle 15 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.

Un'idea dei suoi ex alunni

L’idea della Rassegna nasce tra le mura della biblioteca comunale da Laura Gualandris, - ex assessore a biblioteca e Cultura, e Valerio Tebaldi, volontario attivo della biblioteca - con l’intento di raccogliere ricordi e testimonianze da condividere con la comunità al fine di ricordare quanto Montanari ha dato e lasciato a Morengo, e di dare l’opportunità a chi non lo ha conosciuto di scoprire la sua figura: quella di un uomo di una cultura immensa, eclettico e dinamico. Così, dopo essersi confrontato con la moglie e i figli del maestro sulla volontà di realizzare un’iniziativa in sua memoria, un nutrito gruppo di volontari ha iniziato a darsi da fare per raggiungere lo scopo, nel corso di un viaggio durato più di un anno. "Sono state raccolte foto, testimonianze e aneddoti legati al maestro - hanno spiegato - Il tutto ha poi preso forma in una mostra e un docufilm".
I concerti invece saranno due, il 20 e il 27 ottobre, per rendere omaggio al maestro, che per anni è stato anche direttore della corale locale.

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