A Pagazzano e Pognano Poste nuovamente operative dopo gli interventi Polis
Salgono a 40 quelli rinnovati in provincia di Bergamo
Poste Italiane riapre al pubblico gli uffici di Pagazzano e Pognano, che tornano a disposizione dei cittadini con il consueto orario:
- Pagazzano - via Roma 240, lunedì mercoledì e venerdì dalle 8.20 alle 13.35
- Pognano - via Da Vinci 12, martedì e giovedì dalle 8.20 alle 13.45 e il sabato fino alle 12.45
Poste Italiane: riaperti gli uffici di Pagazzano e Pognano
"Sono terminati nelle due sedi i lavori di ristrutturazione e ammodernamento finalizzati ad accogliere anche tutti i principali servizi della Pubblica Amministrazione grazie al progetto 'Polis – Casa dei Servizi Digitali' - fa sapere l'azienda - l’iniziativa ideata da Poste Italiane per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei settemila Comuni con meno di 15mila abitanti contribuendo al loro rilancio. Tra gli interventi effettuati il rinnovo del layout dell’ufficio, lavori di tinteggiatura, nuovi arredi e postazioni ergonomiche con banconi ribassati per meglio accoglierei i clienti. Oltre ai servizi postali, finanziari, di assicurazione ed energia nei due uffici sono disponibili anche i servizi Inps (il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M” che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico)".
Interventi di ristrutturazione in tutta Italia
"Poste Italiane conferma, ancora una volta, non solo la missione al servizio del sistema Paese ma anche il valore della capillarità, elemento fondante del proprio fare impresa, in netta controtendenza con il progressivo abbandono dei territori - conclude la nota stampa - Dopo l’autorizzazione della Commissione Europea a fine ottobre 2022, i lavori di ristrutturazione sono stati avviati in oltre 2700 uffici postali in tutta Italia ed entro la fine del 2026 saranno complessivamente 7000 i nuovi uffici Polis".
Ancora un’incursione dei vandali nel palazzetto dello Sport di Ghisalba, l’assessore a Sport e Tempo libero Massimo Pizzetti annuncia nuove misure di sicurezza ma anche un nuovo corso per l’impianto che punti alla sua valorizzazione: non si esclude l’indizione di un bando di gara per la gestione.
Vandalismi al Palazzetto dello Sport
Il problema dei vandalismi in paese è molto sentito e finora la lotta contro questa piaga non ha dato i frutti sperati, i raid contro le strutture pubbliche infatti continuano, probabilmente ad opera dello stesso gruppo di balordi. L’ultimo è avvenuto nella notte tra domenica scorsa e lunedì, quando qualcuno è entrato forzando la porta del bar passando dal terrazzo, per poi bivaccare e gettare le attrezzature sportive all’aria.
"Le telecamere ci sono ma qualche tempo fa erano entrati incappucciati - ha affermato Pizzetti - non è possibile continuare in questo modo e siamo orientati verso l’idea di installare un antifurto perimetrale, compatibilmente con i costi, cosicché scatti l’allarme non appena i balordi cercano di violare il Palazzetto".
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Ghisalba Vandalismi al centro sportivo, l'assessore Massimo Pizzetti annuncia un nuovo corso
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Ghisalba Vandalismi al centro sportivo, l'assessore Massimo Pizzetti annuncia un nuovo corso
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Ghisalba Vandalismi al centro sportivo, l'assessore Massimo Pizzetti annuncia un nuovo corso
Per il centro sportivo si prepara un nuovo corso
Ma non è solo l'antifurto la novità che l’Amministrazione vuole portare, con l’obiettivo non solo di renderlo più sicuro ma anche meno costoso e meglio utilizzato. Lo si evince chiaramente dalla determinazione pubblicata il 28 agosto sull’Albo pretorio.
"E' intenzione di questa Amministrazione comunale procedere ad una riorganizzazione complessiva del sistema delle gestioni degli impianti sportivi comunali a seguito dell'entrata in vigore del D.Lgs. 38 del 2021 e successive modificazioni e integrazioni - vi si legge - per addivenire a un tendenziale riequilibrio economico-finanziario volto a garantire la sostenibilità delle gestioni e infine per consentire l’avvio di successive procedure di affidamento in grado di garantire la massima partecipazione e la par condicio tra i concorrenti disponendo così di dati economici determinati e coerenti tali da potere definire gli eventuali corrispettivi da porre a base delle selezioni pubbliche per l’affidamento degli impianti esistenti".
Per ora proroga della convenzione con la Polisportiva
"Ho incontrato le diverse realtà sportive del paese - ha spiegato l’assessore - con le quali ho parlato della necessità dell’Amministrazione comunale di abbassare i costi che derivano dalle bollette e sfruttare meglio gli impianti sportivi, per liberare le risorse che servono per poter coprire la spesa crescente per l’assistenza scolastica. In quest’ottica, dal momento che la convenzione tra il Comune e la Polisportiva comunale ghisalbese per l’utilizzo delle strutture è scaduta lo scorso 30 giugno, abbiamo deciso di concedere una proroga di altri sei mesi alle stesse condizioni, cioè fino alla fine dell’anno, e poi di ragionare sul da farsi. L’intento è di puntare sempre sulla Polisportiva ma non escludo l’indizione di un bando di gara, come del resto è stato fatto in diversi Comuni della Bassa".
La Polisportiva mantiene anche un contratto di locazione riferito al bar, stipulato nel 2015 e successivamente rinnovato, che prevede un canone di locazione mensile per l’anno 2023 pari a 1.140 ero più Iva al 22%, e che per il 2024 ha subìto «l’incremento dell’indice Istat pari al 0,8% su base annuale e che pertanto il canone di locazione viene adeguato nella misura del 0,6% come stabilito da contratto, per un importo complessivo pari a 13mila 755 euro, sempre più Iva» come emerge sempre dalla determinazione che stabilisce l’accertamento.
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