Nuovo polmone verde per il paese, inaugurato il Bosco Eden sul fiume
Giovedì scorso a Cividate il taglio del nastro alla presenza di 14 sindaci del territorio e con uno spettacolo teatrale.
Giovedì scorso a Cividate il taglio del nastro alla presenza di 14 sindaci del territorio e con uno spettacolo teatrale.
Inaugurazione
L'Amministrazione comunale di Cividate, alla presenza di numerose persone cividatesi e non, di 14 sindaci dei territori limitrofi, di alcuni rappresentanti della Provincia e del parroco del paese, ha inaugurato il Bosco Eden, un’area immersa nel verde, presso la cappella di San Michele, collegata con la pista ciclopedonale sul fiume Oglio, destinata a diventare il nuovo polmone del paese.
"Cosa si può dire di questa giornata, le immagini parlano da sole, la partecipazione è stata molta, sono contento delle diverse autorità del territorio che sono accorse per scoprire e prendere parte a questo importante momento per il paese di Cividate - ha spiegato il sindaco Giovanni Battista Forlani - Questo è un progetto in cui crediamo molto, ci siamo impegnati parecchio per portarlo alla luce, e ad oggi dati i risultati possiamo dire di essere più che soddisfatti. Un’area verde, un bosco, un luogo immerso nella natura, questa zona può essere chiamata in diversi modi, ma quello che a noi più interessa è il suo obiettivo, ovvero quello di donare al paese un ambiente nuovo di 8mila metri da poter sfruttare in diversi modi".
Festa e spettacolo
Terminato il discorso e tagliato il nastro, sono poi iniziati i festeggiamenti, con un "happy hour" in riva al fiume, organizzato dai sindaci di "Fiumi di Cultura" dell’Oglio e del Serio e la messa in scena di una lettura musicata di "Un brav’uomo è difficile da trovare" di Flannery O Connor, a cura del gruppo teatrale "deSidera Bergamo Festival".
"Un bellissimo momento di condivisione e cultura- ha detto Forlani che ha visto accorrere presso l’area verde numerose persone, rimaste estasiate dallo spazio che siamo riusciti a realizzare e che si sono divertiti attraverso la bellissima rappresentazione che il gruppo artistico è riuscito a mettere in scena".
Il sindaco
Un’inaugurazione "col botto", che ha lasciato tanti presenti a bocca aperta.
"Questo non è che solo l’inizio, quello che siamo riusciti a realizzare non è un semplice “bosco” ma è uno spazio ben strutturato, che prevede al suo interno un’area didattica dedicata ai bambini delle nostre scuole, spazi per la lettura, per il relax e per gli eventi della comunità. Quello che vogliamo offrire, in primo modo alle scuole, è inoltre un percorso alla scoperta del nostro territorio, con partenza dall’area dei pescatori, una visita presso il castello, il passaggio dal santuario, fino al raggiungimento di questo bosco, per conoscere le diverse tipologie di alberi autoctoni presenti - ha concluso Forlani - Ringraziamo la società cheti è occupata di realizzare questo spazio, che resterà a disposizione di tutti. Ora cari concittadini tocca a voi, godetevi quest’area naturale, nel migliore dei modi".