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Boltiere
Palazzini inaugura il secondo mandato: ecco la nuova Giunta
Il sindaco ha nominato gli assessori che lo affiancheranno nell'Amministrazione del Comune e ha affidato le deleghe ai consiglieri
Si è insediato venerdì sera il neo eletto Consiglio comunale, guidato come negli ultimi cinque anni dal sindaco Osvaldo Palazzini che nell’occasione ha sciolto le riserve nominando la sua Giunta e affidando le nuove deleghe ai consiglieri eletti.
La nuova Giunta
La carica di vicesindaco è stata affidata a Massimo Lena che, come assessore, avrà le deleghe al Bilancio, Finanze, Sviluppo economico, Pnrr e Personale. Ambiente, Ecologia, Cura del territorio e Sviluppo delle attività sportive andranno invece all’assessore Luca Foresti. L’assessore Savina Mora si occuperà di Politiche per la terza età e disabilità, Pari opportunità e Servizi alla personale. Pubblica istruzione, politiche per l’infanzia e Integrazione, invece, sono state affidate all’assessore Ramona Ubbiali.
Al primo cittadino, infine, resteranno in campo le deleghe a Infrastrutture, Servizi sociali, Relazioni istituzionali, Sicurezza e Protezione civile.
Deleghe ai consiglieri
Il sindaco ha voluto, però, coinvolgere anche i consiglieri nella reale amministrazione del paese affidando loro altre deleghe tra cui quella all’Urbanistica, Lavori pubblici, Edilizia privata e Manutenzioni al consigliere Renato Cavalleri (vicesindaco nell’ultimo mandato, ndr). E ancora: ad Andrea Regonesi (capogruppo di maggioranza) le deleghe ad Attività culturali e ricreative, Politiche giovanili, Associazioni, Informazione e Comunicazione; a Rossella D’Ambrosio la Promozione culturale e il Sistema bibliotecario e a Valbona Tatasi la delega al Commercio.
"Una vittoria che premia l'impegno"
Palazzini ha esordito ringraziando i boltieresi per la fiducia accordata alla lista «Gente di Boltiere» che inizia così il suo secondo mandato amministrativo.
«Il responso elettorale rappresenta ancor più di quanto credevamo di ottenere come lista civica pura - ha detto, dopo aver prestato giuramento alla Costituzione italiana - Con il valore aggiunto dei partiti di centrodestra che hanno manifestato il desiderio di accostarsi e sostenere la lista “Gente di Boltiere”, hanno sancito e determinato questa ampia vittoria. Nella reciproca convinzione nella condivisione di pensiero che rappresenta l’orientamento politico, basato su meritocrazia e impegno, siamo sicuri di aver posto le basi per una prospettiva solida e continua per il miglior futuro politico di Boltiere».
Il sindaco ha poi teso la mano anche verso la minoranza.
«Un ringraziamento doveroso alla lista “Boltiere Futura” qui rappresentata, che si è messa in gioco e lottato per governare il paese - ha aggiunto - Non è facile trovare nuove candidature o persone che decidono di impegnarsi per una causa civile, e donarsi per una responsabilità politica. Lo dimostrano la scarsa presenza di liste alle ultime elezioni, dove molti comuni si sono presentati con lista unica. Per questo a voi consiglieri di minoranza va tutto il nostro apprezzamento e la nostra fiducia. Le minoranze saranno sempre rispettate e le prospettive, sintesi di utili ed efficaci contrapposizioni, saranno sempre considerate».
Ad attendere l’Amministrazione ci sono tempi difficili, segnati dalle conseguenze che ancora si avvertono della pandemia e dalle guerre.
«Le situazioni di precarietà, di fragilità e di assistenza sociale aumentano a dismisura e dobbiamo essere pronti ad intervenire sia in termini economici e di risorse umane - ha aggiunto - Non è facile ma con l’aiuto di tutti, come del resto è sempre emerso, siamo sicuri di poter assolvere ad ogni problema e situazione che ci sarà presentata. I cittadini saranno rispettati ed ascoltati qualsiasi sia la provenienza, sociale, etnica, religiosa, culturale e saremo sempre più improntati verso i più deboli ed i reali bisogni. Cercheremo di essere equi e buoni giudici nonché pragmatici nelle decisioni».
La minoranza
Nei banchi della minoranza per il gruppo «Boltiere Futura» siederanno, invece, Gerardo Racano, Armida Forlani, Daniele Recchia e Daniele Gerosa.
La prima riunione del Consiglio è stata l’occasione per buttare sul tavolo le prime proposte per coinvolgere maggiormente i cittadini partendo dalla diretta streaming delle sedute consiliari per «rendere l'accesso più facile a chiunque e avvicinare le nuove generazioni».
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