La vittoria di Pasquale Busetti a Martinengo in memoria del figlio Daniel
Il neo sindaco ha messo fine al dominio della Lega che durava da quindici anni. Il 22 giugno primo Consiglio e nomina della Giunta
Il primo pensiero di Pasquale Busetti, quando ha avuto la certezza di essere il nuovo sindaco di Martinengo, è corso a lui: al figlio Daniel, tragicamente scomparso nel marzo nel 2011.
"Anche lui era appassionato di politica e so che da lassù sarà molto orgoglioso di me. Dedico a lui questa vittoria", ha commentato il neo primo cittadino di Martinengo.
Pasquale Busetti
Pasquale Busetti ha messo fine a 15 anni di dominio leghista che durava dal 2009 (due mandati di Paolo Nozza e uno di Mario Seghezzi, sconfitto proprio lo scorso weekend).
"Eravamo molto fiduciosi e c’era il sentore che potessimo conquistare il governo della città - ha sottolineato il neo sindaco - c’era un po’ di malcontento tra i martinenghesi e in tanti mi hanno chiesto di mettermi in gioco. Più che verso la Lega (il partito di Seghezzi, ndr), i cittadini sentivano molto distacco con l’Amministrazione. Tanto che molti elettori del Carroccio hanno puntato su di noi. E’ stata anche premiata la nostra professionalità, perché non basta vincere, bisogna anche governare, tanto è vero che ognuno dei nostri candidati ha competenze specifiche. E la gente ci ha premiato per questo: basta vedere quante preferenze hanno preso i componenti della nostra lista".
In passato consigliere e assessore
Pasquale Busetti è molto noto in città. Dal 1999 al 2004 era stato consigliere di maggioranza, mentre dal 2004 al 2009 aveva ricoperto il ruolo di assessore alla Cultura. Poi una pausa in cui si è occupato della Pro loco e della cultura. Ora, raggiunta l’età della pensione, la decisione di dedicarsi completamente alla gestione di Martinengo.
"Potrò impegnarmi a tempo pieno - ha confermato il nuovo primo cittadino - C’è tanto lavoro da fare, ma tra le prime cose che farà ci sarà sicuramente il riavvicinamento dell’Amministrazione ai cittadini e alle associazioni, e interventi nel campo della sicurezza".
Il 22 giugno il primo Consiglio
Nel frattempo è già stata fissata la data del primo Consiglio comunale, nel corso del quale ci sarà l’insediamento e il giuramento: si terrà sabato 22 giugno, alle 10.30, in piazza Maggiore. Nella stessa occasione verrà anche annunciata la squadra dei cinque assessori e verranno assegnate le varie deleghe.
"Non anticipo niente, l’unica cosa certa è che il mio vice sarà Fabrizio Plebani (capogruppo di minoranza uscente, che ha ottenuto ben 338 preferenze) - ha chiarito Pasquale Busetti - Di certo avrò al mio fianco una squadra competente".
La delusione degli sconfitti
Sul fronte opposto c’è ovviamente delusione per l’esito delle elezioni. Ma Mario Seghezzi è pronto al nuovo impegno nelle vesti di consigliere di minoranza.
"Lo dobbiamo agli oltre due mila martinenghesi che ci hanno rinnovato la fiducia - ha sottolineato l’ex sindaco - Essere all’opposizione per noi è un compito di grande responsabilità, che porteremo avanti con determinazione e dedizione".
Sulle motivazioni che hanno portato alla sconfitta della lista "Centrodestra Martinengo", Seghezzi ha tagliato corto.
"Io ero pronto a proseguire con il mio programma - ha spiegato - Evidentemente la maggioranza dei cittadini ha preferito cambiare e la loro decisione va rispettata. Non posso che fare gli auguri al nuovo sindaco Pasquale Busetti e alla sua squadra: ora tocca a loro governare".
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