Salute, sport, aggregazione e cultura Vitali svela il "sogno" della "Cittadella"

Una cittadella della salute, della comunità, dello sport e della cultura. Una nuova piazza, un luogo dove poter accedere ai servizi di assistenza, trovare svago, divertirsi e prendere parte a iniziative culturali. E’ il sogno della lista della maggioranza uscente "Solidarietà e progresso" presentato, insieme ai capisaldi del programma elettorale, lo scorso martedì nella sala consiliare del Centro civico.

Il sogno della "Cittadella"

Un progetto ambizioso, ricco, variegato nella sua offerta: è il vero "diamante grezzo" del sindaco uscente Caterina Vitali che ha illustrato la sua "visione" per il futuro. Tutto parte da una considerazione: Ciserano ha il vanto di avere la maggior parte dei suoi spazi pubblici concentrati in un’area ben definita. In un unico polo, da via Circonvallazione fino al margine sud del centro abitato lungo via Mazzini, vengono racchiusi centro diurno, scuole, palasport, tensostrutture e impianti sportivi.

"Ciserano in futuro avrà bisogno di nuovi spazi per servizi alla cittadinanza di tipo sociosanitario, culturale, associativo e sportivo - ha esordito Vitali - L’idea su cui stiamo lavorando da tempo può ora iniziare a prendere forma".

Nella zona di via Mazzini, infatti, il Comune è già proprietario di due aree di 7500 mq complessivi: la cosiddetta area feste e il campo in sabbia. Recentemente si è avviata la procedura per l’acquisto dalla Parrocchia di un’area di 4000 mq e l’acquisizione da privati di un’area di 11.000 mq posta di fronte all’area feste.

"Grazie a queste operazioni il Comune disporrà di un’area complessiva di 22.500 mq a disposizione della comunità - ha spiegato - Possiamo, quindi, iniziare a progettare nuovi spazi con interventi attuabili in momenti e con tempi diversi, ma secondo un unico disegno".

Un luogo di sport, aggregazione, cultura e salute

L’intenzione sarà quella di coinvolgere la cittadinanza nei tempi opportuni, ma per il momento le idee non mancano.

"Questa cittadella potrà ospitare servizi sociosanitari nuovi e più ampi, tra cui ambulatori per medici e pediatri, una sede per Comunità della Salute ed un centro diurno più ampio e funzionale, nonché spazi per progetti dedicati alle persone con disabilità - ha elencato - Accanto a questi ambienti vogliamo realizzare unità di housing sociale, cioè gruppi appartamento dedicati alla terza età o alle persone portatrici di disabilità, con ambienti privati come camere e bagni ma anche spazi e servizi comuni. La nuova cittadella sarà un polo intergenerazionale: vi troveranno spazio anche sale per le associazioni e il nuovo spazio gioco per i più piccoli, nonché locali pubblici come un bar e il grande sogno di realizzare uno spazio culturale, l’auditorium teatrale".

Nonostante sia già molto ben equipaggiato anche lo sport beneficerebbe di questa nuova cittadella di servizi.

"Le aree attualmente adibite all’uso sportivo, il campo in sabbia e di pallatamburello, potranno essere ridisegnate ricollocando le strutture esistenti e inserendo nuovi impianti sportivi, ad esempio campi da padel o campi per il calcio giovanile dilettantistico".

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