Treviglio lotta, compete, ci prova, ma cede nel finale e all'overtime vince Bologna
La Fortitudo rimonta nei due minuti finali, trascina i biancoblu all'overtime e s'impone 64-63 andando in finale. Treviglio chiude la stagione così, amareggiato il presidente Stefano Mascio
Un Gruppo Mascio che lotta, compete, sta avanti per 38 minuti contro la Fortitudo Bologna, ma cede nel finale, si fa agganciare nel punteggio e trascinare al supplementare dove i felsinei mettono a segno la "zampata" che gli vale il 63-64 con cui espugna il PalaFacchetti e vola 3-0 in semifinale. La stagione di Treviglio finisce qui, con l'amaro che deve masticare il presidente Stefano Mascio: "Mi prendo tre settimane per riflettere... poi io ci sarò".
Il Gruppo Mascio combatte ma cede nel finale, Bologna va in semifinale
Il Gruppo Mascio Treviglio gioca la migliore partita della serie, tenendo testa per 38 minuti alla Fortitudo Bologna arrivata al PalaFacchetti forte del 2-0 conquistato in casa nella serie dei quarti di finale playoff. La formazione di coach Attilio Caja, però, non è mai morta e riesce a trascinare i biancoblu all'overtime dove, senza Luca Vitali (boccatosi a metà terzo quarto), i padroni di casa non riescono a ribaltare l'inerzia.
Coach Valli parte con Terrell Harris, Matteo Pollone e Federico Miaschi esterni con AJ Pacher e Simone Barbante sotto canestro. Coach Caja schiera Fantinelli, Aradori, e Bolpin sugli esterni, Ogden e Freeman sotto le plance.
Passano due minuti dalla palla a due senza canestri, poi è Miaschi con una tripla dall'angolo a sbloccare il punteggio. Ogden si mette in moto con due punti, Miaschi dalla lunetta sigla il 5-2 poi la tripla di Barbante costringe coach Caja a chiamare time-out dopo 5 minuti. Pollone segna in jump, Giuri con un reverse e Barbante da sotto per il 12-4. Morgillo su assist di Aradori trova due punti in appoggio, ma sono Barbante e Bruno Cerella a recuperare due palloni in difesa e Terrell Harris con due liberi allunga sul 14-6 con cui si chiude il primo quarto. Conti per la Fortitudo apre con una tripla, Pacher fa 2/2 ai liberi imitato da Freeman, poi Tommaso Guariglia vince la battaglia fisica con l'americano di Bologna e segna in gancio il 18-11. Su un fallo chiamato antisportivo a Cerella coach Valli ferma il gioco. Bolpin trasforma i liberi, Pacher da sotto corregge un tiro corto di Pollone e Treviglio va sul 20-13 mentre in difesa i biancoblu stringono le maglie e i felsinei perdono un altro pallone. Cinque punti in fila di Pacher scaldano il PalaFacchetti, Freeman in lunetta fa 1/2, il compagno Ogden è più preciso e Bologna va a -9. I liberi di Bolpin e un canestro di Ogden, poi replica Guariglia da sotto e il primo tempo si chiude 27-20 con l'errore da tre dell'ex Giuri.
Ultimo quarto fatale ai biancoblu
Harris buca la difesa bolognese e schiaccia in apertura di ripresa, Pacher smarca Guariglia per il 31-20, Fantinelli realizza in jump ma Pacher risponde. Sì sblocca Aradori da tre e la "F" si porta a -8 ma Harris in lay-up trova due punti nel cuore dell'area avversaria. Bolpin dall'angolo ne mette due, a Morgillo replica da tre Cerella per il 38-29. Tegola per Treviglio: si blocca Vitali, dopo un canestro di Bolpin, e l'esperto playmaker deve uscire, partita finita per lui. Cerella sulla sirena segna da sotto, Harris fa 2/2 dalla lunetta per il +11 Gruppo Mascio poi Ogden ha un facile tap-in, Fantinelli corre il campo ma Cerella ancora da tre fissa il 45-35 che chiude il parziale perché la tripla da otto metri di Miaschi si ferma sul ferro.
Fantinelli da sotto ha un facile appoggio, Nicola Giordano e Miaschi si vedono sputare dal ferro due buoni tiri da tre per un nuovo possibile allungo. Coach Valli chiama un minuto di sospensione sul 45-37 e con ancora 7'09" sul cronometro. Conti ne mette due per il -6 Bologna, Pacher va in lunetta e fa 2/2, ma è Sergio lasciato colpevolmente libero dalla difesa di casa a realizzare da tre il 47-42. Bologna ci mette il fisico a rimbalzo d'attacco con Freeman che, però, fa 1/2 ai liberi. Conti in avvicinamento porta sul -2 i felsinei, ma Pacher è abile in post basso a trovare un fallo: Bologna è in bonus e il lungo americano di Treviglio, dopo il time-out di coach Caja, non sbaglia. Freeman segna in tap-in, poi Barbante affonda la schiacciata su assist di Pacher, ma sono i liberi di Ogden e Bolpin a impattare sul 51. Treviglio in attacco trova solo una forzatura di Miaschi allo scadere dei 24" che non entra, si ribalta il fronte con 34" da giocare e Bologna rischia la palla persa: time-out e possesso per 3"3 Fortitudo, ma il tiro di Ogden non entra. Harris si lancia e cerca una corsia centrale ma viene stoppato, la palla resta a Treviglio, che chiama time-out, con 57 centesimi sul cronometro: la tripla rapida di Pacher prende il ferro, si va al supplementare.
Overtime in fiducia per la Fortitudo
La tripla di Conti dopo un libero di Pacher dà il primo vantaggio ospite sul 52-54, Barbante in lunetta fa 0/2 e Bolpin in contropiede allunga a +4 per Bologna. Miaschi e Harris falliscono le triple, Pacher fa 2/2 ai liberi, ma è ancora Bolpin da tre a punire la zona trevigliese per il 54-59 a 1'11" con coach Valli costretto al time-out. La tripla di Harris è corta, Freeman segna da sotto poi è Cerella da tre a ridare speranza a Treviglio. Ogden in lunetta fa 1/2, Harris da tre accorcia a 60-62 e il Gruppo Mascio fa fallo sistematico a 10": 1/2 di Fantinelli, poi Bologna ferma Harris che fallisce il primo libero, sbaglia apposta il secondo però il rimbalzo è di Freeman. Fallo e 1/2 dell'americano. Cerella recupera il rimbalzo e trova la tripla da metà campo che purtroppo non basta a Treviglio, che perde 63-64 e viene eliminata dai playoff.
Gruppo Mascio Treviglio - Flats Service Fortitudo Bologna 63-64 (14-6, 13-14, 18-15, 6-16, 12-13)
Gruppo Mascio Treviglio: A.J. Pacher 18 (3/4, 1/4), Bruno Cerella 14 (1/1, 4/5), Terrell Harris 11 (2/6, 1/9), Simone Barbante 7 (2/3, 1/2), Tommaso Guariglia 6 (3/4, 0/2), Federico Miaschi 5 (0/7, 1/10), Matteo Pollone 2 (1/2, 0/2), Luca Vitali (0/1, 0/1), Nicola Giordano (0/0, 0/1), Brian Sacchetti (0/1, 0/0), Andrea Guerci n.e, Leonardo Falappi n.e. All. Giorgio Valli
Tiri liberi: 15/20 - Rimbalzi: 38 (11+27, Cerella 9) - Assist: 15 (Pacher, Harris, Guariglia 3)
Flats Service Fortitudo Bologna: Riccardo Bolpin 15 (3/4, 1/3), Mark Ogden 11 (3/9, 0/4), Alberto Conti 10 (2/7, 2/6), Deshawn Freeman 9 (2/4, 0/0), Matteo Fantinelli 7 (3/4, 0/1), Alessandro Morgillo 4 (2/4, 0/0), Pietro Aradori 3 (0/2, 1/3), Luigi Sergio 3 (0/2, 1/2), Marco Giuri 2 (1/1, 0/3), Alessandro Panni 0 (0/2, 0/5), Vitalii Kuznetsov n.e. All. Attilio Caja
Tiri liberi: 17/22 - Rimbalzi: 48 (17+31, Freeman 13) - Assist: 13 (Fantinelli 4)
Le parole del presidente Mascio: "C'è amarezza uscire così"
Il primo a entrare in sala stampa al termine di gara-3 è stato il presidente Stefano Mascio che ha esternato la sua delusione per come è terminata la stagione della sua squadra.
"Faccio i complimenti alla Fortitudo Bologna che si è dimostrata una squadra forte e ha meritato la vittoria. C'è tanta amarezza, poi perdere così... era meglio se ci asfaltavano. Il risultato non è all'altezza delle aspettative e degli investimenti che abbiamo fatto. Ora mi prenderò tre settimane di tempo per riflettere e... se nessuno si farà avanti, ci sarò ancora con la volontà di investire per questo sport, per il settore giovanile - ha detto a caldo il presidente e main sponsor della Blu Basket 1971 -. Quello che mi rammarica di più è che speravo di far vedere qualcosa in più in questi playoff ai nostri tifosi, se lo meritavano. Penso che l'errore fate sia stato non giocare bene e perdere l'ultima partita (contro Cento, ndr). Magari con il sesto posto in classifica non avremmo incontrato la Fortitudo, che ha dimostrato che è stata più forte ed è stata in pieno controllo nelle prime due gare".
Il presidente entra anche in merito a quanto successo durante la stagione.
"Quest'anno, senza nasconderci, l'errore più grande che è stato fatto è stata nella costruzione tra giocatori, quelli più anziani e quelli più giovani, non siamo mai riusciti ad arrivare veramente ad una condizione fisica ottimale. Si è visto nella stagione, gli altri sono andati avanti e noi siamo andati indietro e questo è quello che abbiamo pagato di più. La preparazione atletica non era sufficiente per arrivare sino alla fine e giocarci i playoff, dopo il cambio di Finelli si è provato con i doppi allenamenti ma poi lì ci sono stati gli infortuni. Ma mi spiace perché non ho visto da parte di tutto il gruppo mettersi veramente a disposizione sui doppi allenamenti, e fare un passettino in più... Questo l'ho notato. Continuerò sempre a difendere il gruppo, fino alla morte, però alla fine bisogna fare le valutazioni e andare avanti".