Ex ospedale: arrivano da Milano 1,5 milioni
La Giunta regionale ha stanziato fondi per la sanità della Bassa. Una buona fetta andrà per la riqualificazione dell’edificio che si affaccia sulla piazza di Martinengo, da anni in preda al degrado
Ex ospedale di Martinengo: una boccata d'ossigeno. La facciata dell’edificio è a rischio crolli da anni.
Ex ospedale dalla Regione 1,5 milioni
Era nell’aria da qualche settimana, ma ora è ufficiale: mercoledì la Giunta regionale ha stanziato 2,5 milioni di euro per la sanità della Bassa. Una buona fetta andrà per la riqualificazione dell’ ex ospedale di Martinengo, da anni in preda al degrado.
Rete informatica
Nel dettaglio, circa 250mila euro saranno destinati alla rete informatica Ospedale-Territorio. Altri 800mila euro saranno invece investiti per il progetto di adeguamento antisismico dell’ospedale di Treviglio, per la sistemazione del blocco operatorio e per la riqualificazione della camera mortuaria.
Martinengo rinasce
Lo stanziamento di mercoledì per l’ex ospedale dismesso - che ora ospita alcuni ambulatori - ammonta a 645mila euro, che si aggiungono ai circa 800mila euro stanziati alcuni mesi fa per la rimessa in sicurezza dell’esterno dell’edificio. Da alcuni anni infatti la grande facciata settecentesca è coperta da un ponteggio, dal momento che si erano verificati crolli. I 645mila euro andranno a sistemare gli interni, con una destinazione d’uso ancora da definire e che sarà oggetto probabilmente di un tavolo specifico, tra Regione, Comune e Asst.
Oltre 5,5 milioni per Bergamo
La fetta più succulenta degli stanziamenti regionali per la Provincia di Bergamo andrà però al «Papa Giovanni XXIII». Circa 5,5 milioni per l’acquisto di un acceleratore lineare, e per il reparto di chirurgia robotica videoassistita. Ma la Bassa (per una volta) si difende bene nella ripartizione dei fondi.
Nuova fase per la Bassa media pianura
«Andiamo verso un anno che vedrà il rifacimento dell’ex ospedale di Martinengo - ha detto l’assessore regionale Alessandro Sorte. - Sono sicuro che il dg Elisabetta Fabbrinoi, che sta facendo un grande lavoro, e il sindaco Paolo Nozza, cui rinnovo la stima per la collaborazione proficua che stiamo portando avanti, sapranno decidere al meglio, con noi, cosa fare in una struttura così importante. E’ un giorno storico per Martinengo, anche per la riqualificazione del centro storico. Si apre insomma una nuova fase per la Bassa-media pianura e per un Comune importante. E’ giusto che i grandi investimenti vengano dati ai capoluoghi, ma non possiamo dimenticare che la spina dorsale di questa Regione sono Comuni come Martinengo, che meritano investimenti e fondi».