Guai in vista per il nido pagazzanese

Asilo nido: guai in vista per il Comune. La ditta esecutrice dei lavori contesta lo stato d’esecuzione del contratto e alcune non meglio precisate "questioni giuridiche", il commissario prefettizio incarica un legale di supportare l’ente.

Il progetto per un nido in paese

Ben poco si sa riguardo i dettagli della vicenda che, comunque, desta preoccupazione. Il cantiere per il nuovo asilo nido in paese, per il quale l’Amministrazione dell’ormai ex sindaco Daniele Bianchi aveva ottenuto finanziamenti Pnrr per circa 800mila euro, procede a rilento dopo alcune pause di settimane e ora l’impresa esecutrice ha segnalato non poche criticità, tanto da costringere il commissario prefettizio ad assumere un legale.
Quel poco che trapela dagli atti pubblici dell’ente è testimoniato dalla delibera di indirizzo dell’incarico firmata dal commissario il 19 aprile scorso. Nel documento si fa infatti riferimento a come:

In fase di esecuzione dei lavori stanno emergendo talune criticità in relazione allo stato di esecuzione del contratto di appalto e, anche, in ordine alle questioni giuridiche sottese alle contestazioni avanzate dall’impresa esecutrice.

Contestazioni, si riporta, relative al preteso inadempimento del progettista e del soggetto validatore oltre che, in parte, della direzione lavori. Le contestazioni, registrate al protocollo dell’ente, risalgono rispettivamente al 21 dicembre 2023 e al 10 e 30 gennaio 2024, e per comprenderne meglio la validità il commissario ha dato mandato agli uffici comunali di conferire un incarico professionale a un legale al fine di: "ricostruire la natura e consistenza delle questioni sollevate dall’impresa, fornire una prognosi relativa alla loro fondatezza o meno e delineare i margini di difesa dell’ente in una futura possibile controversia sia con l’impresa che con altri attori contrattuali della vicenda".

Un ulteriore guaio per un Comune già in crisi

Un presagio che non lascia certo ben sperare, con l’ex sindaco Raffaele Moriggi limitatosi a dire che "Questo sarà un ulteriore problema per chi arriverà ad amministrare dopo le elezioni" e l’ex consigliere Fulvio Pagani, che ha usato toni duri nei confronti dell’Amministrazione Bianchi. "Abbiamo ulteriori problemi dati da una scelta nata male, perché appena iniziati i lavori si sono fermati per dei mesi. Ora questo. Spero che qualcuno si assuma la responsabilità di questo problema, se ne ha la capacità e la correttezza".

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