Il Comune acquisirà il Bosco Tondo, accordo per 90 euro
Su tutta l'area verde, che comprende anche la vicina Foresta di Pianura, si svilupperà un progetto in collaborazione con il WWF per la valorizzazione, cura e promozione
Il Comune di Casirate acquisirà l'area naturalistica del Bosco Tondo, situata a ovest dell'abitato a margine della zona produttiva e in prossimità della Foresta di Pianura. L'accordo con il privato proprietario è stato trovato ad una cifra simbolica: 90 euro. Via libera unanime in Consiglio alle linee di indirizzo per chiudere l'accordo, poi l'Amministrazione si affiderà al WWF per un progetto di valorizzazione di tutta l'area.
Il Comune acquisterà il Bosco Tondo a 90 euro
Il polmone verde di Casirate, a ovest dell'abitato in prossimità della zona produttiva e dei due hub logistici di "Amazon" e "Finiper", è destinato ad ampliarsi. Oltre alla Foresta di Pianura inaugurata nel 2009 dell'allora sindaco Luigia Degeri - dove su trenta ettari di area verde vennero messi a dimora 36mila alberi con il contributo di Regione, Provincia ed Ersaf - nel patrimonio comunale presto entrerà a far parte anche l'attiguo Bosco Tondo. Si tratta di un bosco naturale che si sviluppa su 38.700 metri quadrati, ai margini degli insediamenti logistici e confinante con la tenuta della Cascina Bosco Grosso. Si caratterizza come zona umida, vista la presenza di risorgive, e al suo interno si è creato negli anni un habitat naturale per la crescita della flora e per la riproduzione di numerose specie animali, tra le altre il tritone. Il Bosco Tondo dagli anni '70 del 900 faceva parte dell'area di ricerca di petrolio e idrocarburi di Agip/Eni, è stato poi bonificato e mantenuto a bosco anche dopo che la proprietà dell'area è stata ceduta ad un privato. Ora, questi, ha trovato un accordo con l'Amministrazione comunale per la cessione al prezzo simbolico di 90 euro del Bosco Tondo al Comune di Casirate.
Un progetto di valorizzazione in collaborazione con il WWF
Ieri, lunedì, in Consiglio comunale è stato approvato all'unanimità l'atto di indirizzo per autorizzare il sindaco Manuel Calvi a chiudere l'accordo di cessione, a favore del Comune, dell'area boschiva limitrofa alla Foresta di Pianura. Un accordo visto positivamente anche dai consiglieri del gruppo di minoranza "Un'idea in comune". Circa il futuro di tutta l'area verde a ovest dell'abitato il primo cittadino ha spiegato che sono in corso le interlocuzioni con il WWF per arrivare, in pochi mesi, ad un progetto, uno studio di fattibilità che miri a valorizzare sia la Foresta di Pianura, sia il Bosco Tondo in un ottica anche di conservazione maggiore manutenzione delle essenze arboree presenti. Per realizzare il progetto l'Amministrazione ha anche trovato uno "sponsor", l'azienda "Idroclean", che si accollerà le spese necessarie.
"E' un primo passo quello che andremo a fare con l'acquisizione al patrimonio comunale del Bosco Tondo - ha spiegato, a margine della seduta il sindaco Manuel Calvi -. Abbiamo coinvolto il WWF nella stesura di un progetto che miri a valorizzare tutta l'area verde, a curarne la manutenzione e renderla nei prossimi anni, sempre più fruibile dai cittadini, così come dalle scolaresche per ricerche sulla flora e sulla fauna che vi sono ospitate".