Il gruppo ecologico confluirà nella Civiltà Contadina: l'attacco al Comune dei volontari
Il gruppo ecologico di Pagazzano, impossibilitato a collaborare col Comune, confluirà nella Civiltà Contadina del castello.
Rivoluzione in vista per il Gruppo Ecologico: dopo l’interruzione del rapporto con il Comune, i volontari son pronti a confluire nella Civiltà Contadina e son già al lavoro per una convenzione con un privato per il recupero di un bosco da rendere unità didattica.
La storia del gruppo ecologico
Nato circa 35 anni fa da un manipolo di volontari - tra cui l’attuale portavoce Fulvio Pagani - il Gruppo Ecologico pagazzanese ha portato a suo tempo la raccolta differenziata in paese e per anni è stato all’avanguardia in materia di sensibilità ambientale e attenzione al territorio.
Abbiamo fatto per anni sensibilizzazione a livello scolastico, corsi di compostaggio domestico per la popolazione ed eventi e serate pubbliche - ricorda Pagani - Una volta l’anno aderivamo alla “Giornata del verde” promossa da Legambiente e sostenuta a livello regionale da Regione Lombardia, ma da alcuni anni a questa parte non ci è più stato permesso di operare, con evidenti conseguenze sullo stato del verde in paese.
Il degrado del verde pagazzanese
All’origine dell’interruzione dell’impegno dei volontari, spiega Pagani, il mancato rinnovo - dal momento di insediamento dell’Amministrazione Bianchi - della convenzione con il Comune.
L’assessore dedicato, Saulo Lanzeni, ci ha rifiutato il rinnovo della convenzione dicendo che non c’erano fondi per pagarci anche solo l’assicurazione civile, che ammonta a circa 300 euro - prosegue Pagani - Da lì non abbiamo più potuto operare in paese, e purtroppo il verde pubblico è stato abbandonato a sé stesso e il Comune se n’è totalmente disinteressato. Lo dimostra, per esempio, il fatto che in via Brignano siano dovuti intervenire in prima persona cittadini privati a fare manutenzione e potature su piante pubbliche. E’ comprensibile che per l’esasperazione di vedere l’incuria, alcuni privati intervengano personalmente. La colpa, semmai, è proprio del Comune, che dovrebbe occuparsi della cura del verde, ma a Pagazzano non lo fa, obbligando la gente a uscire, magari anche senza la professionalità richiesta.
La novità: i volontari entreranno nella Civiltà Contadina
Stanchi dell’inazione forzata, i volontari hanno dunque anticipato una svolta storica: il Gruppo Ecologico confluirà a breve all’interno della Civiltà Contadina ed è in trattativa con un privato per potersi assumere, tramite convenzione, la gestione del bosco di via Brignano. "L’idea è quello di farlo divenire una realtà didattica, dove bambini e ragazzi possano venire in gita per scoprire le specie di alberi, sottobosco e fauna che ci vivono, in un percorso culturale ed ecologico all’interno del nostro territorio", ha confermato Pagani.