Elezioni, l'ex messo comunale punta alla terza lista
Un terzo gruppo oltra al sindaco uscente Damiano Cattaneo e il ritorno di Pierluigi Lanzeni
Esce allo scoperto (o quasi) anche la presunta terza lista, in vista delle prossime elezioni amministrative. Oltre al primo cittadino Damiano Cattaneo, che si ripresenta con una Civica in parte rinnovata e in parte già formata, e al candidato Pierluigi Lanzeni, già due volte sindaco in passato, spunta un terzo gruppo.
Mario Severgnini pensa alla terza lista
Così almeno ha spiegato Mario Severgnini, 65 anni, ex messo comunale in pensione ed ex autista del pulmino comunale, che non si sbilancia ma sta mettendo in piedi un team che, in teoria, dovrebbe continuare l’attività e il pensiero dell’attuale gruppo consiliare di minoranza «Civitas». I lavori sono ancora in corso ma di certo stanno lavorando ad una lista che avrà una linea diversa da quelle di Lanzeni e Cattaneo.
«Premetto che non sarò io il candidato sindaco - ha specificato Severgnini - questo è sicuro, per ora ci stiamo occupando del completamento della lista e non abbiamo ancora un nome definitivo. Ci stiamo ragionando e lo sveleremo a tempo debito».
Nessuna dichiarazione al riguardo per ora da parte dell’attuale maggioranza uscente «Insieme per Capralba e Farinate» guidata da Cattaneo, che è già al lavoro per ri-aggiustare il gruppo e il tiro, perché è certo che non si ricandiderà il vice sindaco Roberto Macchi, molto attivo in questo mandato. Nessuna dichiarazione neanche dalla segretaria del circolo Pd di Capralba, che più avanti organizzerà un incontro informativo. Rumors parlano anche di un ingresso al femminile nella lista di Cattaneo, ma è ancora tutto da decidere e valutare. Lavori in corso anche per l’altra lista capitanata da Lanzeni, il quale da tempo ha annunciato la sua volontà di tornare a riprendere le redini dell’Amministrazione per riportarla agli «antichi splendori». Anche qui voci di corridoio parlano di una presenza femminile ma è tutto ancora top secret.
Il sondaggio al telefono
Intanto è partito un sondaggio: in questi giorni infatti stanno alcune famiglie hanno ricevuto telefonate da un’agenzia (così pare) che sta chiedendo ai cittadini (perlopiù anziani, che hanno ancora il telefono fisso) il loro parere sulle elezioni e sul candidato sindaco. Ma da chi sia partita l’iniziativa non è chiaro. Gli interpellati hanno poi riferito le domande un po’ con curiosità un po’ con stupore, e non c’è dubbio che il paese stia vivendo un certo fermento.