Ztl a Treviglio, annullati 18 verbali di un solo cittadino: debito fuori bilancio per il Comune
Il consigliere di opposizione Erik Molteni (Pd) attacca: "E’ la conferma che i nostri dubbi erano fondati"
Un debito fuori bilancio di 1.430 euro per l’annullamento di 18 verbali relativi all’accesso in Zona a traffico limitato (Ztl), contestati da un residente del centro cittadino.
Ricorso contro la Ztl a Treviglio
E’ la cifra che il Consiglio comunale sarà chiamato a riconoscere nella seduta di martedì sera prossimo, 27 febbraio, a seguito della sentenza del Giudice di Pace di Bergamo. Un argomento che si preannuncia caldo e su cui si dibatte da oltre un anno. Ma, soprattutto, rischia di mettere in difficoltà le casse del Comune qualora in futuro venissero accolti altri ricorsi. Il caso era scoppiato nel dicembre del 2022, quando numerosi cittadini erano stati sanzionati perché, a loro dire, non erano stati avvisati della scadenza del pass per accedere alla Ztl. Il consigliere del Pd Erik Molteni, dopo una serie di accessi agli atti, aveva scoperto che quasi 800 verbali (presentati da 181 cittadini) erano finiti sul tavolo de Giudice di pace. Numeri che, a suo dire, evidenziavano errori da parte del sistema che gestisce la Ztl. Lo scorso giugno presentò quindi un’interpellanza in Consiglio per chiedere spiegazioni, ma il sindaco Juri Imeri aveva rassicurato, sulla base della relazione della Polizia locale, che erano esclusi possibili danni erariali, negligenze o malfunzionamenti.
Il Giudice di pace ha annullato le multe
Ci sarà però ora da capire se la sentenza che ha dato ragione al cittadino annullandogli i 18 verbali che gli erano stati comminati, possa ora essere ripetuta anche per gli altri ricorsi che giacciono sul tavolo del Giudice di Pace. Nel caso che verrà discusso martedì in Aula, il Giudice ha stabilito che "non vi è dubbio che, al momento della richiesta di rilascio di un nuovo permesso per l'accesso alla Ztl per residenti, senza possibilità di sosta, il permesso in questione avrebbe dovuto essere rilasciato senza data di scadenza e che pertanto il veicolo di proprietà del ricorrente, anche dopo la scadenza del permesso, erroneamente e illegittimamente apposta dal Comune in contrasto con quanto disposto dall'art. 6 del regolamento comunale all'epoca vigente, avesse diritto di accedere alla Ztl". Motivo per cui il Giudice di Pace ha dichiarato l'illegittimità di tutti verbali impugnati dal cittadino. "E’ la conferma che evidentemente i dubbi che avevo sollevato avevano un fondamento - ha commentato Molteni - A tal proposito ho già preso contatti con il comando di Polizia locale per approfondire ulteriormente la questione. Ovviamente chiederemo spiegazioni anche nel Consiglio di martedì".