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Torre P.
"Temi e Variazioni", il sindaco artista espone la sua mostra personale a Pesaro
Antonio Marchetti Lamera sindaco di Torre Pallavicina ha inaugurato, sabato nello studio del fotografo Michele Alberto Sereni, la sua esposizione.
Antonio Marchetti Lamera sindaco di Torre Pallavicina ha inaugurato, sabato nello studio del fotografo Michele Alberto Sereni, la sua esposizione.
Pesaro
C’è una rappresentanza bergamasca all’evento culturale "Sondare l’ altrove" che si tiene a Pesaro in questo giorni. Si tratta dell’artista e sindaco di Torre Pallavicina Antonio Marchetti Lamera che ha inaugurato, sabato 17 febbraio , nello studio del fotografo Michele Alberto Sereni, la sua personale "Temi e variazioni" , curata da Roberto Lacarbonara. E’ un lavoro sui generis, maturato nel giro di pochi mesi. La produzione pittorica si deve all’elaborazione di alcune immagini di Pesaro da parte dell’artista, di fotografie scattate da lui stesso durante il solstizio d’estate il 21 giugno 2023.
"Attraverso l’obiettivo – ha spiegato il pittore- ho colto l’alba e il tramonto del sole, grazie alla morfologia tipica dell’insenatura romagnola posta a Nord- Ovest".
Ne sono scaturite opere originali, in cui il colore dominante è dato dal bianco e il nero. Il forte contrasto, unito ai mutamento del tema, ombre, luci che giocano tra loro realizzando, deformazioni delle immagini e delle geometrie della città, hanno un forte impatto visivo per chi le osserva. I volumi, le forme ben definite che caratterizzano i tratti urbani di una città, sono destrutturati.
Temi e variazioni
La luce e le ombre sono privilegiate da parte dell’autore, perché attraverso i cambiamenti visibili nell’arco della giornata, evidenziano le trasformazioni e le modificazioni delle varie superfici su cui si posano. La presenza dell’artista bergamasco in territorio marchigiano, in quella che è stata proclamata Capitale italiana della cultura 2024, rappresenta una sorta di continuità con Bergamo e Brescia che lo erano state lo scorso anno, quasi a chiudere una sorta cerchio magico.
"Sono lieto e orgoglioso di aver rappresentato la mia terra in questo ambito , con Pesaro capitale della cultura.- ha dichiarato Marchetti- Ho potuto dare seguito , così attraverso questo progetto installativo, a un dialogo artistico incominciato nel 2018" .
Il sindaco artista
Le sue produzioni, hanno voluto rendere omaggio a questa terra, alla sua storia , allo stile architettonico, alla ricchezza artistica che hanno contribuito a far dichiarare questo territorio : "Città creativa della musica" nel 2017 da parte dell’Unesco. Tale titolo è derivato da una sorta di formula musicale a cui Gioachino Rossini, noto compositore pesarese, ricorreva spesso. Nella sua concezione una semplice melodia si fa elemento strutturale generativo di variazioni. Cambiamenti, mutazioni che sono presenti anche nell’opera che il pittore ha qui presentato.
