Il salesiano don Franco Fontana nominato dal Papa Cappellano della Direzione dei Musei e dei Beni Culturali del Governatorato
Nativo di Treviglio, conta 56 anni di vita salesiana e 44 di sacerdozio. Negli ultimi cinque anni ha lavorato come Direttore della comunità vaticana presso la Santa Sede, Cappellano della Gendarmeria e coordinatore di iniziative di pastorale familiare
La Sala Stampa della Santa Sede giovedì 15 febbraio ha annunciato che Papa Francesco ha nominato il salesiano don Francesco Fontana, conosciuto come don Franco, Cappellano della Direzione dei Musei e dei Beni Culturali, Coordinatore di tutti i Cappellani delle Direzioni e degli Uffici Centrali, Coordinatore del Programma “Estate Ragazzi” e del Programma “Festa della Famiglia” e delle altre iniziative di pastorale familiare.
Nuova nomina in Vaticano per don Franco Fontana
Nato il 15 agosto 1949 a Treviglio don Franco Fontana conta 56 anni di vita salesiana e 44 di sacerdozio. Negli ultimi cinque anni ha lavorato in Vaticano, distinguendosi nel servizio di Direttore della comunità vaticana presso la Santa Sede, come Cappellano della Gendarmeria e come Coordinatore delle già quattro esperienze di successo dell’“Estate Ragazzi” in Vaticano. Proprio al termine dell’edizione 2022 dell’Estate Ragazzi, durante l’udienza generale a cui partecipavano anche i giovani dell’Estate Ragazzi, il Santo Padre manifestò un singolare attestato di stima nei confronti del salesiano, affermando: "Voglio ringraziare don Franco, l’anima spirituale del Vaticano, che da buon salesiano è stato capace di mettere questo seme, fare questo centro estivo, è il terzo anno".
Giovedì la Sala Stampa del Vaticano ha dato l'annuncio che Papa Francesco ha nominato il sacerdote salesiano Direzione dei Musei e dei Beni Culturali, Coordinatore di tutti i Cappellani delle Direzioni e degli Uffici Centrali, Coordinatore del Programma “Estate Ragazzi” e del Programma “Festa della Famiglia” e delle altre iniziative di pastorale familiare.
Il servizio in diverse Case Salesiane
Prima di servire in Vaticano don Franco Fontana era stato Direttore dell’Istituto Sant’Ambrogio di Milano, dove accompagnava la crescita umana e spirituale di circa duemila allievi; è stato anche Consigliere dell’Ispettoria Italia Lombardo-Emiliana (ILE) e prima ancora aveva già servito in diverse case salesiane, sempre come Direttore, catechista o Preside: a Parma, a Bologna-Beata Vergine di San Luca, a Castel de’ Britti (Provincia di Bologna), in un centro per il recupero di adolescenti e giovani di strada, e Chiari (Brescia), sede di una scuola che va dalle elementari al Liceo e all’Istituto di Formazione Professionale. Ha svolto anche incarichi come Delegato di Pastorale Giovanile per l’Ispettoria ILE e Coordinatore Nazionale dell’Animazione Missionaria, Delegato del Centro Nazionale Opere Salesiane (CNOS) per l’ONG “VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo” e suo Vicepresidente.
Due lauree in Teologia e Scienze Naturali
Nel curriculum di studi del salesiano don Franco Fontana ci sono il baccalaureato in Teologia, conseguito all’Università Pontificia Salesiana di Torino (1980), e la Laurea in Scienze Naturali, ottenuta presso l’Università di Parma (1984), cui ha fatto seguito anche l’abilitazione per l’insegnamento nelle scuole superiori. Don Fontana ha maturato anche esperienze a fianco di due compianti pastori: il Cardinale Giacomo Biffi, che a Bologna lo volle Delegato di Pastorale Giovanile e con il quale collaborò assiduamente come Segretario Generale del Congresso Eucaristico Nazionale che si svolse a Bologna nel 1997, e monsignor Ernesto Vecchi, che accompagnò tra il 2013 e il 2014 nella delicata missione di Vescovo Amministratore Apostolico di Terni-Narni-Amelia, in qualità di moderatore della Curia diocesana.
Nella foto di copertina (tratta da Agenzia Info Salesiana) il salesiano don Franco Fontana.