Il Comune in guerra con la Provincia: "La pulizia della strada spetta a loro"
A Romano la società che gestisce la raccolta rifiuti è dovuta intervenire per l'ennesima volta sulla bretella Brebemi che collega la città a Covo per raccogliere sacchi abbandonati.
A Romano la società che gestisce la raccolta rifiuti è dovuta intervenire per l'ennesima volta sulla bretella Brebemi che collega la città a Covo per raccogliere sacchi abbandonati.
Discarica abusiva
È diventata ormai una discarica abusiva la piazzola di emergenza che si trova sulla bretella provinciale realizzata all'apertura dell’autostrada Brebemi. La strada di pertinenza della Provincia di Bergamo collega Romano, dalla rotonda posta a sud est della città, all'altezza dell'ecostazione Rasica alla rotatoria che porta all'ingresso del Comune di Covo da una parte e di Fara Olivana dall’altra. Rotatoria che proseguendo immette in un’altra rotonda dove si trova il casello dell'autostrada Brebemi. Dall’apertura della bretella però un fenomeno di inciviltà ha continuato a manifestarsi: "L'abbandono dei rifiuti sulla piazzola d’emergenza".
L'abbandono dei rifiuti e la pulizia
La piazzola infatti che viaggiando da Covo in direzione di Romano si trova sulla destra ciclicamente è interessata da questo fenomeno di inciviltà. I sacchi vengono lanciati direttamente dai veicoli in corsa che rallentano la marcia per accostare e scaricare sulla strada e nel terreno adiacente i rifiuti. Ma non solo. Il ritrovamento di ingombranti fa pensare che negli ultimi tempi gli incivili, con il favore della notte, si recano appositamente alla piazzola con furgoni per scaricare mobili ed altri oggetti di grandi dimensioni di cui si vogliono liberare. Una situazione incresciosa che il Comune ha costantemente segnalato alla Provincia, chiedendo più volte l'intervento per la pulizia e soprattutto il monitoraggio e controllo dell’area. Interventi che da via Tasso non sono mai arrivati. Il Comune ha così provveduto per l’ennesima volta alla pulizia della piazzola e del terreno adiacente. Per quattro giorni gli operatori incaricati hanno raccolto e differenziato rifiuti per poi conferirli nella vicina isola ecologica della Rasica a Romano.
La protesta del sindaco
In tutto sono state raccolte circa 60 tonnellate di rifiuti. Il sindaco di Romano, Sebastian Nicoli che ha predisposto l’intervento di pulizia ha però voluto contestare alla Provincia di Bergamo l'indifferenza e l’immobilismo di fronte ad una problematica evidente e di sua pertinenza.
"Quattro giorni di lavoro per l’inciviltà della gente - ha detto Nicoli -Stiamo parlando di tonnellate di rifiuti. Abbiamo ripulito come Comune di Romano perché è una situazione intollerabile. Ce ne occupiamo noi perché la Provincia non lo sta facendo, nonostante i diversi solleciti da parte nostra. Lo facciamo noi perché ci teniamo al nostro territorio ma è assurdo che la collettività romanese si debba ancora una volta sobbarcare il costo di questa rimozione per l’ inciviltá della gente e, purtroppo occorre dirlo, perché la Provincia non si sta occupando di questo problema sulle nostre strade".