Francesco Efeosa Crotti porta il tricolore in casa Estrada

Un titolo italiano, quattro medaglie d’argento e due di bronzo. Questo l’entusiasmante bilancio degli atleti targati Estrada di Treviglio e Caravaggio ai Campionati Italiani Allievi/e indoor 2024. Al PalaCasati di Ancona dunque la truppa guidata dal direttore tecnico Paolo Brambilla (praticamente di casa nella Marche visti i continui impegni indoor) ha fatto faville.

Crotti porta il Tricolore in casa Estrada

Medaglia d’oro e titolo italiano nel salto triplo per Francesco Efeosa Crotti della Cus Pro Patria Milano (nella foto in evidenza) di Capralba allenato da Paolo Brambilla. E’ bastato solo un salto ben azzeccato (il primo) per conquistare il tricolore: 14,44 metri il balzo (sua seconda miglior prestazione di sempre indoor dove il personale è di 14,59 ottenuto proprio ad Ancona nel febbraio del 2023).

"Mi sono un po’ fermato prima degli Italiani per un problema al ginocchio destro, acciacchi normali quando salti ma che hanno preso più tempo del previsto per guarire - racconta il cremasco nato il 16 marzo del 2007 che frequenta il terzo anno all’Istituto di Istruzione Superiore Luca Pacioli di Crema -. Al primo salto ho piazzato subito la misura della vittoria che sinceramente è uscita un po’ a sorpresa visto tutti i problemi che ho avuto. Ho visto come andava la gara rinunciando ad altri salti proprio per preservare il ginocchio, quando un avversario si è avvicinato alla mia misura ho deciso di fare il secondo tentativo, al quinto salto, ma ho fatto nullo. Però nessuno mi ha superato e ho indossato il secondo tricolore della mia carriera (il primo nel 2002 tra i Cadetti, ndr)".

Francesco ha sposato l’atletica praticamente per caso, come racconta lui stesso.

"La mia famiglia è appassionata al calcio, io prima praticavo nuoto poi un giorno ho detto a papà Luigi che volevo provare con l’atletica. Ho iniziato al mio paese a Capralba ma ero da solo e ho fatto un po’ di mezzofondo, poi sono andato all’Atletica Estrada e lì ho trovato Paolo (Brambilla, ndr) che mi ha indirizzato e mi sta guidando in questi primi successi. E’ presto per dirlo ma spero proprio che l’atletica diventi qualcosa di importante per me, ho conosciuto Emmanuel Ihemeje che ha iniziato anche lui all’Estrada con Paolo ed è una linea guida per me: mi piacerebbe seguire la sua strada. Lui viene poco qui da noi perché sta in America, ma quando è venuto a Treviglio durante un allenamento mi ha seguito e corretto qualche esercizio. E’ un grande stimolo per me seguire il suo esempio".

Ottimi risultati per l'Estrada

Ad Ancona ha sciorinato due prestazioni scintillanti Francesco Martino, classe 2007 cremasco di Pandino, anche lui da circa un anno alla corte di Brambilla all’Estrada. L’alfiere del Cus Pro Patria Milano ha sfiorato il titolo italiano nei 60 piani dove è arrivato secondo in 6”94, ed è salito sul terzo gradino del podio nei 200 mt. Martino nei 60 ha migliorato due volte il personale ora il primato è di 6”93 ottenuto in semifinale, anche nei 200 ha letteralmente frantumato il suo primato che era di 22”53 ottenuto a gennaio e che ora è di 22”03 fatto in batteria, mentre in finale ha corso in 22”11.

Medaglia di bronzo anche per Marco Castagna di Caravaggio (estradaiolo del Cus Pro Patria Milano): nei 60 hs migliora ben tre volte il personal best (da 8”28 passa a 8”07 in batteria) e nella finale coglie la terza piazza. Altro bronzo al collo in casa Estrada grazie a Sofia Regazzi (2007) da Rivolta d’Adda della Bracco Atletica, un’altra talentuosa velocista forgiata da Paolo Brambilla che l’allena a Treviglio. Sofia nei 60 piani ha strappato il terzo posto con 7”67, un buon risultato considerando che ha saltato praticamente quasi tutta la stagione indoor. Per la rivoltana anche l’argento nella staffetta 4x1 con la Bracco nel quartetto dove c’era anche un’altra estradaiola Giulia Maria Barbati.

Medaglia d’argento griffata da Chiara Alba (2007, Bracco Atletica) nel salto con l’asta. Arrivano in tre alla stessa misura di 3,65 mt ma per via degli errori commessi la ragazza allenata da Andrea Cacopardo è seconda, migliorando nettamente il primato personale. Bella prova anche di Tosca Maria Bianchi (Bracco), l’estradaiola nel triplo è settima migliorando di 8 cm il personale con 11,70 mt.

A Mariano Comense bel successo di Sofia Frigerio (2006) estradaiola della Bracco Atletica allenata da Andrea Cacopardo e Diego Parmesani che domina la gara del giavellotto con la misura di 42,50 mt, nuovo personale che migliora di quasi 2 metri il precedente. A Liévin, in Francia, il bassaiolo d’America Emmanuel Ihemeje (Aeronautica) è quarto nel salto triplo con 16,93 mt, il ritorno vicino ai 17 metri è di buon auspicio per gli Italiani indoor di Ancona nel fine settimana. Col direttore tecnico dell’Estrada, Paolo Brambilla, facciamo la consueta analisi.

"Crotti l’ho tenuto tranquillo per via dei problemi al ginocchio ma senza forzare ha preso il titolo italiano. Brava Alba allenata da Cacopardo che era da podio e lo ha confermato. Bene Castagna con tre gare lineari, per lui è una buona iniezione di fiducia. Martino per me non era una sorpresa, lo alleno da un annetto ed è in grande crescita: è uno che rende molto in gara e ha fatto il salto di qualità. Da Regazzi mi aspettavo il bronzo nei 60 piani e ha fatto una strepitosa frazione nella staffetta che ha dato l’argento alla Bracco. Stavolta bene Ihemeje che in Francia ha fatto due salti sopra i 16,90 mt. Agli Assoluti di Ancona può salire sul podio, la cosa importante è confermarsi sui 17 metri. Agli Italiani ci sarà anche il velocista trevigliese Federico Manini che può puntare alla semifinale dei 60 piani dove vedo molto bene Ndiaye dell’APB. Nel lungo ci sarà Mohamed Reda Chahboun che può fare dai 7,70 ai 7,90 mt ed ottenere un bel risultato. Infine nel peso sarà presente Emmanuel Musumary il ventenne cercherà di raggiungere la finale nella gara degli Assoluti con tutti i migliori senior italiani presenti".

Atletica Pianura Bergamasca

Il sodalizio di Martinengo era presente agli Italiani di Ancona con la marciatrice Cristina Resmini del 2007. Molto buona la sua prestazione con nuovo personale sui 3000 mt in 15’09”78 e 10° posto finale. Ai Regionali indoor di Bergamo titolo per l’urgnanese Rebecca Provenzi (2002) nei 60 ostacoli in 8”67 (vicina al personale di 8”65) e per il colognese Mame Moussa Ndiaye (1999) nei 60 piani in 6”79. Entrambi saranno agli Italiani Assoluti nel weekend ad Ancona.