Ritorna alla Fiera di Bergamo "Agri & Slow Travel Expo" per il turismo lento e sostenibile
Coinvolte oltre 200 realtà e Paesi stranieri, tra cui anche Canada e Inghilterra. Spiccano la biciclettata AgriGravel e le proposte Rural Tour
Da venerdì 16 a domenica 18 febbraio torna "Agri & Slow Travel Expo - Fiera dei Territori", il salone internazionale organizzato da Promoberg interamente dedicato alla promozione del turismo slow, outdoor, active e sostenibile. L’evento ha il contributo di Regione Lombardia e il patrocinio di Provincia, Camera di Commercio, industria, artigianato agricoltura locale e Visit Bergamo.
A presentarlo oggi (martedì 13 febbraio), alla Camera di Commercio, il segretario generale Maria Paola Esposito, il presidente e responsabile fiere e congressi Promoberg Luciano Patelli e Carlo Conte, la project manager Stefania Pendezza, la consigliera provinciale Romina Russo e l'assessore regionale Paolo Franco. C'erano anche la prorettrice dell'Università Flaminia Nicora, il referente AgriGravel Andrea Oddone, il presidente della Fondazione architetti Bergamo Gianpaolo Gritti, il capo ufficio stampa di Sacbo Eugenio Sorrentino, il rappresentante dell'ufficio pellegrinaggi don Luca Della Giovanna e la presidente bergamasca delle Federazione italiana tradizioni popolari Laura Fumagalli.
Fiera dei territori e area per gli operatori
La nona edizione di quest'evento, che occupa tredicimila metri quadrati del polo fieristico di via Lunga (i due padiglioni A e B e la galleria centrale), sarà a ingresso gratuito, con orario dalle 10 alle 19. La cerimonia di inaugurazione con le autorità avverrà venerdì 16 febbraio alle 11.30. Si consolida la formula double face, che abbina alla variegata Fiera dei territori, allestita fino a domenica 18 febbraio per il grande pubblico, un’area riservata agli operatori del settore nella giornata di venerdì 16 febbraio, dalle 10 alle 19.
Coinvolte oltre duecento realtà
La fiera dei territori coinvolge oltre duecento realtà tra enti pubblici e privati, consorzi, associazioni e tour operator, in rappresentanza di quattordici regioni italiane, ovvero Lombardia, Trentino, Veneto, Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Abruzzo, Sardegna, Sicilia, Calabria, Campania e Puglia. A queste si sommano gli oltre quaranta buyer in rappresentanza dell’Italia e di undici stati stranieri, tra cui Austria, Belgio, Bulgaria, Estonia, Canada, Francia, Germania, Olanda, Norvegia, Polonia, Slovacchia e Regno Unito. Oltre 150 gli eventi in programma tra incontri, convegni, presentazioni, show cooking e intrattenimenti vari, a cui vanno aggiunte le opportunità date dalla grande area outdoor.
AgriGravel e Rural tour
Tra le novità, la prima edizione dell’evento ciclistico "AgriGravel 2024", sfida in sella alle bici gravel (ottime sia in città che sugli sterrati), con partenza e arrivo in Fiera Bergamo, sabato 17 e domenica 18 febbraio lungo un percorso di settanta chilometri, tracciato lungo la Bergamasca, che transiterà sul nuovo tratto nord-est dell’anello ciclopedonale dell’aeroporto di Orio, appena inaugurato. Si continuerà attraverso il territorio, per poi finire nuovamente in fiera tra degustazioni locali e il pasta party in area food.
Tutte da scoprire le proposte di esperienze di viaggio slow e sostenibile portate a Bergamo da Rural Tour, la rete europea del turismo rurale, che comprende ventotto organizzazioni professionali provenienti da venticinque Paesi, oltre a quattro membri affiliati dell'Asia centrale. Di rilievo anche la presenza di Sport e Salute, impegnata con progetti per promuovere lo sport e i corretti stili di vita.
Il parcheggio in Fiera avrà il costo di 5 euro e, per maggiori informazioni sulle proposte, si può visitare il sito www.agritravelexpo.it.