Linea Treviglio-Bergamo, la Regione: "Non ci saranno corse aggiuntive"
Nessuna delle sette corse soppresse verrà ripristinata: il Pd preoccupato per i disagi ai pendolari
La Regione non introdurrà nuove corse lungo la linea ferroviaria Treviglio-Bergamo. La conferma è arrivata mercoledì 7 febbraio 2024 con la risposta all'interrogazione presentata lo scorso dicembre dal consigliere regionale del Pd Davide Casati all'assessorato ai Trasporti, in merito ai sette treni tagliati dal Pirellone.
Linea Treviglio-Bergamo
"Avevamo invitato la Regione a valutare la possibilità di mantenere almeno due treni, nello specifico il 7.37 da Treviglio e il 17.48 da Bergamo, oppure far fermare alla stazione Treviglio Ovest (nella foto di copertina) un treno tra le 7.30 e le 8 del mattino - hanno spiegato Casati e la capogruppo Pd in Consiglio comunale a Treviglio, Matilde Tura - Purtroppo la risposta è stata negativa per ragioni tecniche legate al cantiere della stazione di Bergamo. L'unica soluzione a oggi proposta da parte di Regione è quella di utilizzare materiale rotabile più capiente, ritenuto preferibile in termine di tempi ad eventuali autobus sostitutivi".
La preoccupazione del Pd
"Da parte nostra - hanno proseguito i dem - il timore è che questo potenziamento non sia numericamente sufficiente per assorbire l'utenza ferroviaria giornaliera di pendolari". "Dalle segnalazione raccolte in questi primi giorni di attivazione del servizio sostitutivo - ha infine aggiunto Matilde Tura - emerge qualche criticità in merito ai requisiti minimi, tipo affollamento eccessivo delle carrozze e scarsa puntualità, oltre al numero dei vagoni di potenziamento, che non sempre sono tutti quelli previsti". "Monitoreremo l'andamento della situazione - hanno concluso Casati e Tura - sperando che nel frattempo si possano individuare altre vie per mitigare i disagi".