Infortuni mortali sul lavoro, nel 2023 sono state 22 le vittime in provincia di Bergamo

L'allerta aumenta in Provincia di Bergamo che si tinge di giallo dopo un 2023 che ha visto crescere il numero di infortuni mortali sul posto di lavoro. Sono 22 le vittime registrate durante gli ultimi 12 mesi. Questo quanto è emerso dall'ultimo report stilato dall'Osservatorio Sicurezza e Ambiente Vega

Infortuni mortali a Bergamo

L'incidenza - ovvero il numero di infortuni mortali ogni milione di occupati - è cresciuta da 21 a 28,6. Sei le province con il segno meno, tra queste però non c'è Bergamo che invece vede un aumento degli infortuni del 29% da 17 vittime nel 2022 alle 22 del 2023. Di questi 14 si sono verificati proprio durante le operazioni di lavoro (esclusi quindi gli incidenti stradali durante il tragitto per raggiungere il posto di lavoro). Un aumento, anche in questo caso, del 40%. Bergamo risulta la terza provincia per numero di infortuni dopo Milano (47) e Brescia (38). L'anno era iniziato male per la provincia di Bergamo che già nei primi sei mesi era al primo posto per numero di infortuni mortali.

Maglia nera per la Lombardia

Non buone neppure le notizie a livello regionale, la Lombardia, infatti, nel 2023, si è collocata al primo posto in Italia per numero di infortuni mortali in occasione di lavoro. Se però guardiamo all'incidenza dei casi di incidenti sul lavoro in base agli occupati, la Lombardia scende al 15esimo posto (con 30,1 episodi ogni milione di occupati). In Lombardia nel 2023 si sono verificati 172 incidenti mortali sul lavoro, il 3% in meno rispetto al 2022 quando ne sono avvenuti in tutto 177. Sono stati 133 quelli che sono stati rilevati in occasione di lavoro (9 in più dello scorso anno + 7,3%) e 39 quelli in itinere (14 in meno del 2022).