Elezioni 2024, s'intensificano gli incontri

Pochi mesi alle elezioni 2024 che a Casirate chiameranno i cittadini ad eleggere il nuovo sindaco e a rinnovare il Consiglio comunale. In questo periodo si intensificano gli incontri, soprattutto per quanto riguarda il gruppo che fa capo alla minoranza uscente "Un'idea in comune" che sarebbe arrivata ad un ballottaggio a due per il candidato primo cittadino. Il sindaco uscente Manuel Calvi dalla sua, invece, non ha ancora sciolto la riserva sulla ricandidatura.

Elezioni 2024 a Casirate si lavora (sottotraccia)

A poco più di quattro mesi dall’appuntamento con le urne che vedrà i cittadini di Casirate chiamati ad eleggere il nuovo sindaco e rinnovare il Consiglio comunale per il prossimo quinquennio il lavoro sottotraccia dei gruppi politici ferve anche se di annunci o notizie ufficiali, al momento, non ne arrivano. Il tempo non manca, è chiaro, ma corre e le Amministrative di inizio giugno di quest’anno - l’election day sarà sabato 8 e domenica 9 - è all’orizzonte e obbliga le forze che si preparano a scendere in campo a "tirare le fila" delle idee, delle interlocuzioni e degli incontri che con l’anno nuovo si sono fatti sempre più frequenti. Chi è da alcuni mesi al lavoro per presentare ai casiratesi una proposta politico-amministrativa nuova per il futuro prossimo del paese è il gruppo che fa riferimento alla minoranza consiliare uscente, "Un’idea in comune" (a quanto pare cambierà sia il nome che il simbolo elettorale), guidata dall’attuale capogruppo Andrea Pavesi e dai consiglieri Luca Gelfi, Michela Bonetti e Walter Fausto Mandelli.

Il focus sul candidato sindaco sfidante...

L’obiettivo degli incontri tenuti negli scorsi mesi è stato quello di coinvolgere sempre più i cittadini di Casirate, ascoltare e discutere le istanze e le proposte per chi dovrà amministrare per i prossimi 5 o 10 anni il paese e, soprattutto, trovare la quadra di un accordo sulla figura del candidato sindaco. Il primo nome emerso era stato quello dell’architetto Emiliano Calvi, 69 anni, in pensione da febbraio 2023, dopo aver lavorato per decenni anche come responsabile degli uffici Tecnici ad Arzago, Calvenzano e, per un periodo quando erano in vigore le funzioni associate tra i tre Comuni, anche a Casirate. Ex consigliere comunale in opposizione, quando era sindaco Pierluigi Tarenghi, e poi assessore ai Lavori Pubblici e all’Edilizia privata con la prima Giunta del sindaco Luigia Degeri (2004/2009), Calvi aveva già dato la sua disponibilità al gruppo. Sul suo nome, però, non ci sarebbe stata ancora una convergenza, tanto che sarebbe spuntato un secondo nominativo, gradito a parte del gruppo, come papabile candidato. La "fumata bianca", che ancora non c’è stata, potrebbe arrivare (presumibilmente) nelle prossime settimane.

Il sindaco Manuel Calvi riflette e non si sbilancia

Chi, dal canto suo, invece non ha ancora rotto gli indugi su una possibile ricandidatura è il sindaco uscente Manuel Calvi, 45 anni, anche lui architetto, alle prese con un fine mandato che ha tanta "carne al fuoco" (la partenza del cantiere per il primo lotto della ciclabile per Cascine San Pietro, ad esempio), ma anche con una rottura all’interno del gruppo di maggioranza "Insieme per Casirate" apparsa in tutta la sua evidenza nel Consiglio comunale di fine 2023 quando le consigliere Silvia Leoni e Sabina Mambretti hanno votato a favore del Bilancio triennale di previsione presentato dalla Giunta ma "solo per rispetto di Casirate e dei casiratesi", avevano dichiarato sibilline, una dopo l’altra, in Aula davanti ad un folto pubblico. Un colpo che, per ora, non ha minato la stabilità dell’Esecutivo, ma che sicuramente obbligherà il primo cittadino - nel caso decidesse di ripresentarsi agli elettori di Casirate - a trovare forze nuove da inserire nella lista elettorale. Non ci sono ancora annunci, in questo senso, ma è chiaro che anche "Insieme" in vista dell’appuntamento elettorale abbia già iniziato, sempre sottotraccia, a muoversi.