Campionato italiano baristi 2024, vince il trevigliese Federico Pinna dell'Urban Cafè

E' trevigliese il miglior barista d'Italia. Il premio, assegnato ieri, 21 gennaio 2024, al Salone internazionale della gelateria, pasticceria, panificazione artigianale e caffè (Sigep) di Rimini è andato a Federico Pinna (nella foto al centro con la camicia azzurra, ndr), titolare insieme al papà Ignazio dell'Urban Cafè di via Alcide De Gasperi. Il 26enne, sul podio con Matteo Pavoni del Peacocks Coffee di Lissone al secondo posto ed Erika Giardino al terzo, è stato eletto miglior barista d'Italia ai campionati italiani organizzati da SCA Italy, il chapter italiano della Specialty Coffee Association, promotore di una cultura autentica del caffè di qualità, durante la 45esima edizione di Sigep, l'appuntamento del food&beverage organizzato a Rimini dal 20 al 24 gennaio 2024.

Federico Pinna è il miglior barista d'Italia

Pinna, classe 1998, fa parte del Team Bugan di coach Maurizio Valli, del Bugan Coffee Lab di Bergamo. Grazie a questa importante vittoria Pinna avrà modo di partecipare ai campionati mondiali World of Coffee che si terranno a Busan, in Corea del Sud, dal 1° al 4 maggio prossimi. La finale è andata in scena nella prestigiosa Coffee Arena, un palcoscenico emozionante, sul quale i professionisti del caffè si sono affrontati per contendersi il titolo nazionale delle 7 discipline in gara, con una giuria composta da giudici nazionali ed internazionali. Pinna ha partecipato al Cibc - Campionato Italiano Baristi Caffetteria: la gara consiste nel preparare, in un tempo massimo di 15 minuti, quattro espressi, quattro bevande a base di caffè e latte caldo e quattro bevande analcoliche personalizzate a base espresso, da servire ad una giuria formata da esperti giudici degustatori. Le regole della gara sono le stesse del WBC (World Barista Championship - Campionato Mondiale Baristi), una vera e propria “Olimpiade del Barista”. Il campionato è valido per il WBC (World Barista Championship).

“Ogni anno durante il Sigep ci sono tantissimi ragazzi che si sfidano per vincere il titolo ed è emozionante vedere come siano preparati in maniera eccellente - ha commentato Davide Cobelli, National Coordinator di Specialty Coffee Association Italy - Federico è un ragazzo giovanissimo che ci mette davvero il cuore, per offrire ai suoi clienti una vera e propria esperienza sensoriale nella tazzina: complimenti davvero a lui che porterà il nostro paese ai campionati mondiali".

La passione per il bar

“Prima di tutto voglio sicuramente ringraziare tutte le persone fantastiche che mi hanno aiutato in questo meraviglioso e difficile percorso, in primis i miei coach Maurizio Valli e Daniele Ricci, abbiamo fatto una crescita esponenziale partendo dalle basi tre anni fa e arrivando oggi al titolo nazionale - ha commentato Federico Pinna - La qualità non è mai casuale, è sempre il risultato di un grande sforzo e la preparazione dietro questa gara è stata davvero tantissima anche se sono stato sempre supportato da persone meravigliose. Ora vorrei girare il mondo tramandando una passione che non ha confini”.

Pinna non è certo nuovo ai riconoscimenti. Il nostro Giornale lo aveva intervistato nel 2021 quando, 22enne, era stato selezionato tra i 30 baristi migliori d’Italia per il contest "Bar Awards". Nel cassetto un diploma da geometra, ma quella del barista è la professione che ha sognato sin da piccolo. In quell'occasione Federico, allora reduce da un quinto posto al Sigep, aveva raccontato la sua passione per un'arte davvero particolare: la latte art.

"Decoro con il latte ogni cappuccino che servo e quando ho del tempo libero tengo sempre a portata di mano una tazzina per inventarmi nuove decorazioni, poi le invio al mio coach, che è malese e campione mondiale di latte art, per un giudizio - aveva raccontato Pinna - La mia passione nasce intorno al mondo del caffè, la qualità del prodotto è quello su cui puntiamo all’Urban (che ha macinati di diverse tipologie, ndr) e la latte art rende anche bello, oltre che buono, il prodotto che serviamo ai nostri clienti".