Fondo Fornovesi Emeriti, aperto il bando per le borse di studio universitarie

L'Amministrazione comunale di Fornovo ha aperto il bando per assegnare cinque borse di studio da mille euro ciascuna finanziate con il Fondo Fornovesi Emeriti istituito per volontà testamentarie dell'ex sindaco e commercialista Carlo Nicoli che, alla sua morte, ha indicato il Comune suo erede universale.

Fondo Fornovesi Emeriti, il bando per le borse di studio

Cinque borse di studio, ciascuna da mille euro, destinati agli studenti universitari di Fornovo. L’Amministrazione comunale ha aperto il bando del Fondo Fornovesi Emeriti, finanziato grazie alle risorse del lascito dell’ex sindaco e commercialista Carlo Nicoli che, alla sua morte, ha nominato il Comune suo erede universale. Tra le volontà del benefattore c’era anche quella di destinare fondi alla comunità fornovese e la commissione, nominata lo scorso anno per gestire queste risorse, ha istituito le borse di studio per universitari con lo scopo di sostenere e incentivare il percorso di studio e di istruzione dei giovani fornovesi.

I requisiti per presentare la domanda

Tra i requisiti necessari a presentare la domanda ci sono: residenza da almeno 4 anni a Fornovo; iscrizione attiva nell’anno accademico 2023/2024 ad un corso di Laurea triennale, magistrale o dottorato; aver superato tutti gli esami previsti dal piano di studi consigliati dalla facoltà o individuale approvato dalla facoltà; aver riportato negli esami sostenuti nell’anno accademico 2022/2023 una votazione media complessiva di 27/30. Alla borsa di studio sono esclusi gli studenti fuori corso.
Il modulo di domanda di partecipazione - allegata online sul sito del Comune di Fornovo - va compilata e consegnata, entro il 29 febbraio all’ufficio Protocollo: via Pec all’indirizzo comune.fornovosangiovanni@pec.regione.lombardia.it; posta elettronica ordinaria alla mail ufficioprotocollo@comune.fornovosangovanni.bg.it; via posta o corriere entro e non oltre il termine di scadenza del bando; a mano all’ufficio Protocollo negli orari di apertura. La domanda dovrà essere corredata da una fotocopia della carta di identità del richiedente la borsa di studio, un certificato dal quale risulti il piano di studi consigliato dalla facoltà, nonché il piano di studi individuale approvato dalla facoltà; un certificato rilasciato in originale dalla segreteria dell’Università contenente l’elenco degli esami sostenuti con indicate le singole votazioni e la relative date degli esami.

La graduatoria stilata da una apposita commissione

Una apposita commissione valuterà la domande che verranno presentate, stilando di quelle ammessa una graduatoria in base a diversi parametri: profitto, media voto conseguita tra 27 e 27,9 (6 punti), tra 28 e 28,9 (8 punti), tra 29 e 29,9 (10 punti), 30/30 e lode (12 punti); frequenza dei corsi in Università o Istituti accademici esteri (2 punti); indicatore Isee, fino a 7mila euro (5 punti), da 7000,01 a 14mila (4 punti), da 14000,01 a 21mila (3 punti), da 21000,01 a 28mila (2 punti), da 28000,01 a 56mila (1 punto), sopra i 56mila (0 punti). Il punteggio definitivo, 19 punti massimi, è assegnato sommando i punteggi parziali riferiti ai tre parametri. In caso di ex-equo, nella formazione della graduatoria verrà data precedenza al richiedente con l’Isee più basso. L’assegnazione della borsa di studio è concessa a un massimo di uno studente per nucleo familiare.