Droga, due spacciatori in manette

Venerdì 12 gennaio i carabinieri hanno arrestato due spacciatori di origine marocchina. Rinvenuti cocaina e hashish in un appartamento di Cologno al Serio.

Droga addosso e in auto

Erano le 16 circa di venerdì 12 gennaio quando i carabinieri della stazione di Urgnano, insieme ai colleghi della Sezione Operativa della Compagnia dei carabinieri di Treviglio, hanno arrestato in flagranza di reato due pusher.  Nel corso della mattinata, sia in borghese che in uniforme, si erano appostati nei pressi dell’abitazione di Ghisalba della compagna di K. A., 41enne, già noto per l'attività di spaccio, e poco dopo l'uomo è uscito incamminandosi verso la sua autovettura. I carabinieri in abiti civili si sono quindi avvicinati qualificandosi e, avendo fondato motivo di ritenere che potesse detenere stupefacente, lo hanno perquisito e gli hanno trovato addosso e in macchina della cocaina, già suddivisa in dosi pronte per essere cedute, oltre alla somma di 2.230 euro ritenuta provento di spaccio. Nulla invece nell'abitazione della compagna.

Nella casa del pusher un connazionale irregolare

I militari si sono poi spostati a Cologno, nell’appartamento posto al primo piano di una palazzina del centro storico, dove risiede il 41enne: qui hanno sorpreso un altro cittadino di origine magrebina, identificato in L. S., 37 anni, irregolare sul territorio nazionale. L'uomo ha tentato la fuga attraverso la finestra del soggiorno ma è stato raggiunto poco prima di lanciarsi nel vuoto, bloccato e messo in sicurezza.

Arresti convalidati

All’interno dell'abitazione svovata altra sostanza stupefacente, cocaina e hashish, bilancini di precisione per la pesatura e materiale per il confezionamento. Complessivamente 1,150 chilogrammi di hashish e 380 grammi di cocaina, subito sequestrati. Entrambi gli spacciatori sono stati tratti in arresto e accompagnati nel carcere di Bergamo. Entro i previsti termini delle 48 ore, i due arresti sono stati convalidati. A carico di K. A. è stata disposta la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di residenza di Cologno, mentre nei confronti del secondo arrestato non sono stati disposti ulteriori provvedimenti.