Villa Pagnoni: nel mirino dell'Amministrazione una ristrutturazione dell'edificio
Pronto uno studio di fattibilità per ristrutturare Villa Pagnoni: ora il Comune è a caccia di fondi, occorrono dai 300 ai 600mila euro.
L’Amministrazione comunale punta alla ristrutturazione di Villa Pagnoni. Per farlo, però, occorrono dai 300 ai 600mila euro.
Lo studio di fattibilità
Per mettere mano allo storico immobile canonichese è già stato realizzato uno studio di fattibilità che stima i costi di manutenzione straordinaria – a seconda del grado d’intervento e dell’utilizzo che se ne farà – tra i 300 e i 600mila euro. Il sindaco Gianmaria Cerea è quindi a caccia di bandi: "Siamo in attesa di un finanziamento per ristrutturarla: diverse le ipotesi in campo".
Le idee dell'Amministrazione per Villa Pagnoni
Stando a quanto specificato dal primo cittadino in una recente intervista, infatti, l’edificio è attualmente agibile e fruibile, tant’è che ha ospitato non pochi eventi negli ultimi mesi, ma nelle intenzioni dell’Amministrazione deve essere ristrutturato.
In primis, intendiamo spostare al suo interno la biblioteca comunale, così da liberare spazi sotto gli uffici del Comune e adibirli a sale per riunioni – ha spiegato Cerea – Oltre a ciò, già lo scorso anno abbiamo approvato una delibera di Giunta per rendere fruibili le stanze a sale riunioni per vari enti e associazioni, andando a sostituire in villa Pagnoni il centro civico di via Vallazza, che abbiamo restituito alla parrocchia al momento della scadenza della convenzione ventennale.
Resta ora da completare il recupero della villa, per il quale l’Amministrazione Cerea difficilmente può pensare di intervenire senza un contributo statale. "Uno studio di fattibilità già c’è, e ci consentirà di partecipare alle richieste di finanziamento. Speriamo bene" ha concluso il sindaco, che vorrebbe così rispettare anche questa promessa del proprio programma elettorale.