Primaria di Badalasco: dalla collaborazione tra genitori, scuola e Comune due open day per promuovere il plesso

Dalla collaborazione tra Comune e genitori l’impegno a promuovere la Primaria di Badalasco.

Il Comitato Genitori Badalasco si attiva per promuovere il plesso

Dopo un inizio tentennante, ha preso slancio l’azione del neo-costituito Comitato Genitori di Badalasco, che proprio la scorsa settimana ha organizzato, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo e l’Amministrazione comunale, un secondo open day per la Primaria locale.

L’obiettivo è uno solo: creare una nuova classe prima nell’anno scolastico 2024-25, al fine di sostenere una scuola che costituisce un’eccellenza – dichiarano i membri del comitato, presieduto da Emanuele Spoldi - Dopo vari tavoli di confronto con il sindaco Raffaele Assanelli (in foto), l’assessore Giusy Modanesi, la responsabile dei Servizi Sociali e la scuola, sono diverse le iniziative messe in campo allo scopo: il nostro comitato, appoggiato in varie iniziative anche da Roberto Colnaghi, presidente dell'Associazione Genitori di Fara, ha investito il proprio tempo in sponsorizzazioni e azioni comunicative creando locandine e volantini successivamente distribuiti sul territorio, da Pontirolo a Treviglio, e coprendo il più possibile il bacino di utenti potenziali.

Il sostegno comunale

Dal canto suo, l'Amministrazione comunale ha messo invece in campo vere e proprie azioni economiche con scontistiche su trasporto scolastico e mensa per chi da Fara iscriverà il proprio figlio a Badalasco; scontistiche cumulabili anche per chi deciderà di iscrivere più di un figlio nel plesso della frazione.

Il lavoro impegnativo effettuato dagli attori in gioco ha dato i suoi frutti al primo open day del 24 novembre scorso, con anche la possibilità della scuola aperta approvata dalla Dirigente scolastica sino alle 18 e dal grande impegno delle insegnanti, a cui va un sincero ringraziamento. – ha concluso il comitato – Altrettanto successo ha riscontrato il secondo open day, il 15 dicembre scorso. Speriamo così di riuscire a salvaguardare una scuola immersa nella natura e con classi a misura di bambini, dove l'attenzione verso ogni unicità è valorizzata.