Il 2023 in pillole: le notizie più lette
Ecco la "classifica" delle notizie più lette dell'anno
Dal terremoto di questa estate alle micidiali immagini della piena del Serio dovuta al maltempo. Da una «botta di fortuna» che ha baciato un trevigliese, fino alle immagini del set per lo spot della Fiat 500 in piazza Manara. E poi, ovviamente, la cronaca nera che spesso ha funestato anche quest'anno che sta per finire. Sono tantissimi e davvero molto vari gli articoli di PrimaTreviglio.it che voi lettori, quest'anno, avete letto con maggiore voracità.
Le notizie più lette
Ripercorrere questa strana classifica «fatta da voi», grazie ai dati sul traffico registrati dal nostro portale, è un buon esercizio per ripercorrere un anno di cronaca locale e, insieme, cercare di capire quali siano stati i temi (e i tempi, in fondo) di questo 2023. Ma andiamo con calma cercando di mettere ordine tra le 50 notizie più lette dell'anno.
Il mondo che cambia
Parecchie delle notizie più lette si potrebbero archiviare, un po’ alla lontana ma nemmeno troppo, sotto l’etichetta «il mondo che cambia». È il caso, ad esempio, della storia dell’ex discoteca di Treviglio che sta diventando, grazie al Consorzio Enfapi, una scuola. Parlando di transizione ecologica e di politiche per portarla avanti, è piaciuta moltissimo anche la notizia (da Romano) sulla bizzarra strategia della Polizia locale per punire chi abbandona i rifiuti in città. Stesso discorso per l’autostrada Treviglio-Bergamo (serve davvero? forse no), mentre anche il recente dibattito sulla nuova viabilità dell’ospedale è stato per settimane tra gli articoli più cliccati.
A proposito di attività storiche, invece, c’è un po’ di amarcord in due storie che avete letto d’un fiato, proprio recentemente: quella sulla chiusura definitiva del ristorante "Cavallino Bianco", a dicembre, e quello sul mega bazar cinese realizzato (in tempi record, peraltro) sulle ceneri dell’ex concessionaria "Fiat uadri", a Caravaggio.
Non può che finire sotto questo profilo anche un’altra notizia incredibilmente angosciante, che ha generato peraltro un serrato dibattito: quella relativa al dramma dei richiedenti asilo di Romano di Lombardia, e all’evacuazione dell’hotel La Rocca, causata da un’intossicazione alimentare di massa.
Sempre in questo filone troviamo, molto letta, l’inchiesta realizzata dal Giornale di Treviglio sui prezzi delle case nella Bassa bergamasca, quartiere per quartiere e Comune per Comune. Così come - in tempi per la Chiesa di estrema crisi delle vocazione - è stato molto apprezzato il servizio video sulla prima messa di un giovane sacerdote di Caravaggio, don Claudio Bressani.
Maltempo e terremoti
Inutile dire che anche gli eventi atmosferici, con relativi danni, hanno destato l’interesse di moltissimi lettori. Specie l’intervista all’esperto di meteorologia di MeteoTreviglio sulla «tempesta perfetta» di luglio, letta decine e decine di migliaia di volte. Idem per la scossa di terremoto registrata il 4 ottobre, letteralmente schizzata in cima alle notizie più lette del semestre.
Un anno «fortunato»
Apprezzatissime, vuoi forse per un po’ di invidia, anche alcune notizie a proposito di giochi, come quella sulla vincita da mezzo milione di euro che ha baciato un operaio, ad aprile, a Mozzanica.
Il magico mondo della Tv
Passeggiando per le vie del centro di Treviglio, in quei giorni, non si parlava d’altro, e anche online è stato molto letto il nostro servizio sullo spot girato per conto della Fiat, in piazza Manara. Il bar Milano, storico locale del centro, ha incarnato per due giorni di riprese il mito della «dolce vita» italiana, per vendere al mercato statunitense il nuovo modello della Fiat 500 elettrica.
Stessa cosa per il set cinematografico del film «Un delitto ideale», girato invece recentemente proprio in centro.
Curiosissimi siete stati però anche per la visita della troupe di «C’è posta per te» a Calcio, lo scorso novembre: che ci facevano gli «uomini» di Maria De Filippi nella Bassa bergamasca?
La cronaca nera
Leggerezze, ve bene. Ma, ahinoi, anche questo 2023 non ha lesinato brutte storie di cronaca nera. Una di queste è stata la tragedia costata la vita, a Romano, ad un agricoltore travolto e ucciso da migliaia di forme di Grana padano. Così come le notizie sui recenti furti e sulle rapine «di Natale» che ancora in questi giorni stanno funestando un po’ tutta la zona.
Meno drammatico, fortunatamente, ma ugualmente preoccupante è stato invece quel bizzarro pomeriggio di aprile in cui, in pieno centro a Treviglio, un uomo ha seminato il panico brandendo come arma un grosso chiodo da cantiere.
Anche i lutti, spesso improvvisi, non sono stati pochi. Uno su tutti, ha colpito nel profondo la Bassa la morte di una pioniera dell’imprenditoria femminile in zona, Antonia Foppa Pedretti. Oppure, il terribile incidente della rotonda dell’ospedale, lo scorso settembre.
Sport e Politica
Un po’ notizia di servizio, un po’ analisi, anche le elezioni regionali dello scorso febbraio hanno generato parecchio interesse, specie il nostro focus sui candidati «locali». Così come la curiosa conquista di Caravaggio, che ha portato l’Atalanta. a giocare, con la formazione Under 23 di Lega Pro, il campionato allo stadio comunale.