Aggressioni "a caso" a Treviglio, 47enne finisce in carcere

L'ultima delle aggressioni stavolta gli è costata cara: S. B., 47enne di Castel Rozzone ma ufficialmente senza fissa dimora, è stato arrestato venerdì della scorsa settimana dagli agenti del Commissariato di Polizia.

Aggressioni senza motivo

L'uomo da un paio di mesi si era reso protagonista di aggressioni senza motivo ai danni di cittadini e commercianti. Il primo episodio risale al 23 ottobre. L'uomo si trovava all'esterno del centro commerciale di viale Montegrappa e aggredì dal nulla un 86enne e successivamente una donna di 65 anni che era andata in soccorso dell'anziano. Fortunatamente ci fu l'intervento di alcuni dipendenti dell'Ipercoop e successivamente degli agenti della Polizia di Stato, che fermarono il 47enne in evidente stato di alterazione. L'uomo fu poi condotto nel reparto di Psichiatra dell'ospedale di Treviglio.

Terrore in centro

In quell'occasione era emerso che l'uomo aveva a suo carico un Daspo urbano, ovvero il divieto di ingresso a Treviglio. Un'ordinanza mai rispettata, tanto è vero che il 47enne si è reso protagonista di altre aggressioni, in particolare nel centro della città. In un'occasione, pochi giorni dopo l'episodio al centro commerciale, aveva assalito un venditore ambulante e un altro immigrato "reo" di non avergli dato una sigaretta. Gli episodi si sono però susseguiti, sia nel centro cittadino che di nuovo al centro commerciale: ogni volta le volanti della Polizia sono intervenute, denunciando l'uomo. Ma ogni volta la storia di ripeteva, generando un clima di terrore, anche tra i commercianti.

Finalmente l'arresto

Sino a venerdì scorso, 15 dicembre 2023, quando finalmente il 47enne è stato arrestato e condotto in carcere a Bergamo, dove si trova tuttora. A far scattare le manette l'aggressione ai danni di una barista di un locale del centro avvenuta due settimane fa. L'uomo ha avuto una discussione con la giovane, al culmine della quale l'ha aggredita fisicamente. L'ennesimo episodio che stavolta ha spinto l'autorità giudiziaria a spiccare nei suoi confronti un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Gli agenti del Commissariato lo hanno fermato in via Roma e, dopo gli accertamenti di rito, lo hanno condotto in via Gleno Bergamo, dove si trova tuttora. Il soggetto definito "problematico" già in passato si era reso protagonista di atti persecutori nei confronti della ex moglie.