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Covo
Omicidio a Covo, uomo accoltellato in un appartamento
Indagini in corso, sul posto i carabinieri
Brutale omicidio nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 17 dicembre, a Covo. Un uomo, a quanto emerso di nazionalità pakistana, è stato ucciso a coltellate, in un appartamento di via Pradone. L'identità della vittima è ancora ignota e le informazioni al momento disponibili sono poche.
Covo, omicidio in un appartamento
L'ipotesi più probabile al momento è che si sia trattato di un litigio, degenerato per motivi da accertare, in una brutale aggressione con un coltellaccio. La vittima, un pakistano di trent'anni circa, di nome Said Ahamad, viveva nell' appartamento al civico 2 di via Al Pradone con altri tre cittadini stranieri, tutti impiegati in zona, in imprese edili o nella logistica. Il (presunto) responsabile dell'omicidio sarebbe un connazionale, K.H, che ora è in fuga.
I soccorsi e le indagini
L'allarme è scattato attorno alle 15.30 e sul posto oltre ai soccorsi si sono precipitati i carabinieri della stazione di Romano supportati dalla compagnia di Treviglio. Per la vittima tuttavia non è stato possibile fare altro se non constatare il decesso. la vittima è stata trovata dai soccorritori sul pavimento in posizione prona. Sul suo corpo diverse coltellate, tra cui una profonda alla clavicola sinistra e una nei pressi del cuore. Il cadavere è stato trovato in posizione prona, coperto di sangue coagulato. Dettaglio, quest'ultimo, per il quale si ipotizza che l'omicidio possa essere stato compiuto diverse ore prima del ritrovamento del cadavere, forse nella mattinata di domenica, o anche prima.
Le indagini in corso da parte dei carabinieri per individuare il responsabile.
L'attico al Pradone
Da quanto emerso, la vittima viveva nell'attico insieme ad altri tre connazionali e uno di questi sembrerebbe essere il presunto assassino, 31enne. Il motivo da cui sarebbe scaturito l'efferato omicidio sarebbe una lite, l'ennesima esplosa nell'appartamento. Nella palazzina ci sono altri inquilini e nell'attico posto al secondo piano erano stati notati frequenti movimenti. Un ricambio di persone che come la vittima dividevano le spese dell'affitto dell'appartamento.
