E’ fatta, ora i prodotti caravaggini potranno avere la "De.Co."
Dopo l'approvazione del regolamento, è stata istitutita anche la commissione giudicatrice che ha ottenuto l'ok del Consiglio comunale
Dopo l’approvazione del regolamento che prevede una commissione giudicatrice, la manifestazione d’interesse per raccogliere le candidature, mancava solo l’istituzione ufficiale dell’organo, e mercoledì 29 novembre il Consiglio comunale di Caravaggio ha avallato anche quella: ora i prodotti tipici caravaggini potranno ottenere la «Denominazione Comunale di Origine» (De.Co.), un marchio di garanzia che li valorizza.
De.Co. per i prodotti caravaggini
Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Carlo Mangoni, con una certa soddisfazione, nelle comunicazioni che hanno chiuso una seduta consiliare lampo. Del resto si tratta di una proposta avanzata un anno fa proprio dalla lista civica «Caravaggio popolare e solidale», di cui è alla testa. Il regolamento prevede una commissione nominata dal sindaco Claudio Bolandrini, in cui sono presenti un esperto del settore agroalimentare, uno del settore enogastronomico, uno di storia e cultura locale legata al commercio e un’altra persona scelta dal primo cittadino. Il suo compito sarà quello di valutare il disciplinare che regola la produzione e decidere se concedere la De.Co., che resta soggetta a vigilanza da parte del Comune e viene formalizzata con un marchio, lo stemma cittadino.
"Il sindaco ha provveduto alla nomina della commissione che di volta in volta dovrà valutare le richieste per il rilascio del marchio - ha spiegato - e stasera saranno comunicati i suoi membri. Ora Caravaggio può fregiarsi anche di questo marchio".
Ecco i membri della commissione
La parola è quindi passata all’assessore al Commercio Juri Cattelani, che ha rivelato chi saranno i commissari.
"Mediante un avviso pubblico i cittadini hanno avuto la possibilità di presentare le candidature - ha precisato - selezionate dagli uffici in base al curriculum e all’esperienza - ha spiegato - I prescelti sono rispettivamente Lorena Facchetti che possiede a un’azienda agroalimentare, Giuseppe Lanzeni, titolare di un’attività di ristorazione sul territorio e Giovanni Beretta, ex presidente storico dell’associazione dei commercianti Caravaggio Viva. Nella commissione siederanno anche la responsabile dell’area Commercio del Comune Claudia Fagioli e il sindaco oppure l’assessore delegato".
Ci sarà un primo incontro conoscitivo a breve e poi la commissione sarà convocata ogni volta che verrà presentata la richiesta di marchio.
"Ringrazio i neomembri della commissione per aver messo a disposizione della cittadinanza la loro esperienza nel settore - ha commentato a margine della seduta Cattelani - i curricula parlano per loro. Sono certo che lavoreremo molto bene insieme sui prodotti che verranno sottoposti a giudizi".
Tra i primi ci sarà sicuramente il rinomato salame caravaggino.