Via al cantiere per la tangenziale, aprirà entro l'estate del 2024
Quattro anni dopo l’ok dalla Regione al finanziamento da 5 milioni di euro che consentirà di liberare il paese dal traffico pesante
Decenni di attesa e ora, finalmente, il progetto della circonvallazione ovest non è più solo sulla carta. Sono iniziati nelle scorse settimane i lavori per la realizzazione della variante alla Sp 525 che attraversa il centro di Boltiere.
Parte il cantiere della tangenziale
I mezzi della ditta "Bergamelli" di Nembro, che nei mesi scorsi si è aggiudicata la gara d’appalto indetta dalla Provincia di Bergamo, hanno iniziato a operare sul tracciato che dovrebbe vedere la sua completa realizzazione entro il 30 agosto 2024. Quattro anni dopo l’ok dalla Regione al finanziamento da 5 milioni di euro che consentirà di liberare il paese dal traffico pesante.
La nuova tangenziale potrà quindi essere percorsa entro la fine della prossima estate e non si esclude anche un’inaugurazione anticipata vista la scarsa complessità del progetto che si sviluppa totalmente in piano.
Il progetto della variante
Il progetto, già illustrato a suo tempo, prevede un primo tratto, che partendo dalla ex SS 525 costeggia l’abitato verso nord, ed è già esistente. Il tratto della nuova variante partirà dalla rotatoria sulla ex SS 525 a sud del paese e proseguirà verso nord per circa un chilometro e mezzo fino alla rotatoria che dovrà essere realizzata all’innesto con via Brembate (Sp 184). Da qui proseguirà verso est fino a una seconda rotatoria che si collegherà a nord, tramite un raccordo viario, con via Dante Alighieri, alla quale si innesterà con una terza rotatoria.
Il traffico di paese non resterà comunque isolato: il progetto prevede collegamenti in ingresso e in uscita con via don Giulio Carminati, via dei Campazzi e con la Strada Vicinale della Calzana.
La riqualificazione del centro
Una volta aperta al traffico la circonvallazione ovest contribuirà ad aumentare la sicurezza stradale spostando dal centro la gran parte del traffico composta in prevalenza da mezzi pesanti e da pendolari che la utilizzano come collegamento tra Treviglio e Bergamo.
Ma legato a doppio filo con la tangenziale c’è un ampio progetto di riqualificazione del centro storico che il sindaco Osvaldo Palazzini aveva confermato anche in Consiglio comunale rimandandone l’illustrazione a tempi più maturi.
Al momento, l’Amministrazione comunale sta vagliando più ipotesi di intervento con l’obiettivo di rendere più sicuro, più vivibile e più fruibile il centro storico. Bisognerà, però, valutare le risorse a disposizione anche se a venire in soccorso potrebbe essere proprio il ribasso d’asta, del 30,23%, inizialmente calcolato a 3,1 milioni di euro, ottenuto dalla ditta che si occuperà della tangenziale. Soldi che, rimarranno in capo alla Provincia ma che potrebbero essere stanziati proprio per la riqualificazione dell’ex SS 525.