Giada e Mattia, giovanissimi campioni di velocità sui roller
Giada e Mattia Caldarelli, pontirolesi rispettivamente di 12 e 9 anni, sono due giovanissimi campioni di velocità sui roller.
Giada e Mattia Caldarelli: arrivano da Pontirolo i due baby-campioni di velocità sui roller-blade.
Giada e Mattia, campioni di roller-blade
Fratelli rispettivamente di 12 e 9 anni, i due giovanissimi pontirolesi condividono la passione per i roller, i pattini caratterizzati da quattro rotelle disposte su un’unica fila, ed entrambi hanno appena finito le rispettive competizioni con ottimi risultati. Partendo da Giada, la giovane campionessa quest’anno si è aggiudicata il titolo dell’European Cup a Santa Maria Nuova, nelle Marche, e si è classificata quarta ai campionati italiani di categoria; di recente, poi, si è portata a casa anche uno storico risultato: la vittoria di tutte e dieci le gare del circuito del Nord Ovest, svoltosi tra Piemonte e Val d’Aosta e terminato a inizio ottobre. Mattia, invece, nel medesimo circuito è arrivato secondo, così come ai giochi nazionali, mentre si è classificato quarto all’European Cup.
"Ho iniziato a praticare questo sport quando avevo solo quattro anni – ha raccontato Mattia – E sicuramente ha inciso vedere mia sorella gareggiare: mi ha trasmesso questa passione, che ora coltiviamo insieme". I due giovani sportivi sono infatti entrambi iscritti alla "Speedy Roller" di Cassano, dove si allenano regolarmente per tre volte Mattia e quattro volte a settimana Giada, senza contare le gare del weekend: Giada, principalmente, gareggia in sprint da 300 metri (appena 37 secondi, per arrivare al traguardo) o in gare con traguardi volanti da 2 o 3 chilometri; Mattia, invece, si cimenta per ora su distanze più brevi, dai 50 ai 600 metri, che completa in non più di un minuto e 12 secondi.
"Insieme, vogliamo ringraziare la nostra famiglia, i nostri genitori e i nonni che ci seguono e accompagnano – hanno concluso – Soprattutto, grazie ai nostri allenatori: Giorgio Perego, Matisse Scollo e Paolo Trezzi, che ci seguono negli allenamenti e ci aiutano in gara. Grazie, ovviamente, anche ai compagni di squadra con cui condividiamo tanto".